Creato da kinderconsorpresa il 01/02/2011
narrativa

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Ultime visite al Blog

scdomiTrUllInoNeRoladyasia16LaMicia.in.Lovedesideria_io2009TrUllInOlIbErOcompa.recidas.deAlmaPiccolaDiBabboelle.moiLaSvampolamielealpeperoncinomicia.otrullinoabbandonatofumoecenere3leonamiele
 

Ultimi commenti

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Ballandoci su

ballando ballando

Post n°5 pubblicato il 11 Febbraio 2011 da kinderconsorpresa

Tra mille rumori ed altrattanti suoni e le luci prima forti poi tenui , in un metro quadro di felicita' roteante in mezzo a tutti conoscendo quasi nessuno e muovendosi vertiginosamente per esternare la sua gioia il suo divertimento.Era cosi' che  si sentiva ovattato.

Al centro della pista nascosta dalle ombre s'intravedeva Lei. Senza volerlo o volendolo non lo sapeva, ma era li. Fermo in mezzo alla pista fra i ragazzi che lo spintonavano in un caos assordante. Cico si fece coraggio, non era la prima volta che abbordava una donna, sarebbe stato semplice in mente gli balenava la frase  "Scusa posso conoscerti". Era sicuro - ma si mal che vada chissenefrega - era li a due passi ormai - ora vado - la vedeva ballare goffa nella sua gonna nera ed il sorriso stralunato sulla bocca. Era proprio dinanzi a lei "scusa posso conoscerti" pensava - ecco appena la musica sfuma - Lei si accorse di Cico... Cico prosegui' avanti per la sua strada spintonando per arrivare al bar. - Ma che cazzo mi è preso- pensava - ma sono proprio no stronzo- mentre a grandi falcate percorreva il chiostro antecedente l'ingresso alla discoteca. Una svolta a sinistra ed ecco subito il bar. Una fila disordinata di ragazzi con dei biglietti in mano gli si pose dinanzi , s'intrufolo spintonando e guardando male le persone sino ad arrivare dianzi al bancone del bar. "Bello , bello , biondo" urlava per sovrastare la sua voce alle altre che si accalcavano al tizio dietro il bancone del bar "bello dammi na birra grande " il tizo lo guardo' e gli porse una birra. Cico la stappo' sul bancone posizionando il tappo sull'angolo dello stesso e dando un forte colpo con la mano e si allontano' sorseggiando la sua birra. Il liquido fresco lo dissetava gli piaceva la birra anche se di norma prendeva qualcosa di piu forte un angelo azzurro ad esempio. S'apparto' sedendosi di spalle su un muretto prese il suo pezzo di hashish ed inizio ad armeggiare "ehi tossichello mi lasci due tiri ". Non voleva girarsi lo sapeva, ne aveva riconosciuto l'odore.Voleva ardemente fosse Lei. "Certo " disse senza girarsi "guarda se viene qualcuno". Non voleva proprio guardare quella ragazza. "abbassa abbassa" disse Lei sottovoce. Cico si giro' di scatto. Era Lei. "tossichello che hai da guardare" chiese Lei col sorriso sulle labbra. La bacio' di scatto un fulmine a ciel sereno. Lei ricambio'. Cico lascio' cadere la canna mezza fatta in terra mentre con le mani la stringeva forte a se. "Calmo , calmo ma che hai non hai mai visto na ragazza bello " disse lei spingendolo con le mani "non so nemmeno come ti chiami ".... Francesco.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963