stefy feet

Toronto sotterranea


Ci sono due cittā. Quella reale, a livello strada o spesso sopra-strada e quella sotterranea.Se chiedete ai residenti, nessuno vi saprā indicare dov'č la cittā sotterranea, perchč considerano i 4000 Km di corridoi sotto la cittā parte della cittā; come se la loro Toronto cominciasse al piano -3 e non a piano terra.Ha del surreale, uscire di casa, prendere l'ascensore e schiacciare -3 e trovarsi in una piazza in fondo ad un cono sopra al quale si vede la luce del sole, dietro spesse vetrate. E intorno a voi ristoranti, negozi, persino gli sportelli di una banca. E un sacco di gente, tutti in abiti primaverili; vanno a lavorare, a far acquisti, a passare il tempo libero.Ti orienti, imbocchi corridoi, superi altre piazze con fontane, panchine, piante; lucernai dai quali vedi ancora il cielo, ma che non fanno immaginare che lā fuori il vento spazza a 60 Km/h e i termometri registrano meno venticinque gradi.Poi trovi due o tre scale mobili ed eccoti al post office e dietro c'č l'ascensore che ti porta al 27° piano del tuo ufficio.In ascensore, panoramico a vetri sulla cittā, ti guardi la punta dei piedi e ti domandi come mai hai indossato altissimi cuissardes di pelle; la temperatura dei luoghi che hai attraversato e dove soggiornerai non č mai stata inferiore ai 18 gradi!