stefy feet

Anche la Roberts...


Se fossi un uomo, quale parte del tuo corpo apprezzeresti di più? Fuori dai luoghi comuni che descrivono gli uomini come interessati solo a seno e sedere, direi che apprezzerei innanzitutto gli occhi, poi il sorriso, poi i piedi. I piedi? Sono così importanti? Essenziali, mai trascurarli, sono una delle parti più sensuali del corpo, capaci di comunicare tanto quanto uno sguardo, quanto un sorriso o un fiume di parole. Spesso i piedi sono maltrattati, talvolta per apparire più attraenti; tu che ne pensi? Chi li maltratta fa male, anche se è difficile dire se mettere tacchi altissimi significa maltrattare o valorizzare. Io faccio di tutto per conservarli belli come credo siano e per trarre dalla loro apparenza massimi vantaggi, anche a costo di sofferenze. Quindi tacchi altissimi? Sì, se si può; per tanto tempo ho rappresentato il prototipo della brava ragazza acqua e sapone e di tacchi non se ne parlava nemmeno. Ma anche quando indossavo piatte ciabattine o robuste e chiusissime nike, il mio io avrebbe voluto svettare su sandali con aguzzi stiletti da almeno 12 cm. E la moda del momento? Pare vada il piatto. Le mode passano, New York è stata invasa per anni da infradito orrende portate anche da piedi eccellentissimi; io ero tra quelle e lo facevo perchè mi pareva essere tornata ragazzina, quando i miei compagni mi prendevano in giro perché avevo la bocca larga e piedi grossi. Un tormentone legato all’adolescenza, dunque. No, all’epoca avevo i piedi più lunghi della classe e perciò mi sfottevano; ora le cose son cambiate e se è vero che il piede femminile “preferito” è quello piccolo, ho trovato innumerevole estimatori di quelli medio-grandi. Pare comunichino sicurezza e tranquillità, affidabilità; peculiarità proprie del mio carattere. Ultima domanda, quante paia di scarpe ha? Una stanza intera, non so valutare. Come tante sono irresistibilmente attratta dai negozi di scarpe e compro a più non posso; il solo provare e riprovare scarpe mi fa venire i brividini sulla schiena…