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Partenza debole a Piazza Affari, sale l'attesa per l'Eurogruppo

Apertura in leggero calo per le Borse europee: il Ftse Mib (Milano: - ) segna in apertura un -0,19%% a 13.705 punti, il Dax (Xetra: - ) un -0,06%, il Cac (Francoforte: - ) -0,18%, l’Ibex -0,04% e infine il Ftse 100 (Euronext: - ) un +0,03%.

Gli investitori continuano a mantenere un atteggiamento di cautela a causa dei timori per il rallentamento globale nonostante gli sforzi delle autorit per incentivare la liquidit . L’attenzione di oggi sar rivolta quasi totalmente alla riunione dell'Eurogruppo delle 17 e alle parole di Mario Draghi davanti al Parlamento europeo. Si cercheranno infatti, ulteriori dettagli sull'utilizzo dei fondi europei.

Oggi i ministri delle Finanze dell'Eurozona potrebbero chiedere alla Spagna di creare una bad bank e un contributo core maggiore per iniziare a utilizzare i fondi di salvataggio. Il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble ha dichiarato che le riforme strutturali della Spagna stanno rimettendo l'economia sulla strada della ripresa e stanno ridando fiducia agli investitori.

Italia, Spagna e Francia sono d'accordo sulle misure europee necessarie per combattere la crisi del debito in Ue e lo scorso mese sono riuscite a ottenere il benestare della Germania su un utilizzo più flessibile dei Fondi salva Stati per contenere il rialzo dei rendimenti dei Paesi sotto l'attacco speculativo dei mercati. Rimangono però divisioni all'interno dell'Eurozona. In particolare Finlandia e Olanda stanno frenando sullo scudo anti-spread dopo la decisione dello scorso Consiglio europeo di fine giugno.

Attaccando indirettamente i due Paesi, il premier italiano Mario Monti ha spiegato che le recenti dichiarazioni inappropriate di autorit di Paesi del Nord hanno avuto l'effetto di ridurre la credibilit delle decisioni prese dal Consiglio Ue, contribuendo all'aumento degli spread dei Paesi in difficolt della zona euro. Dall'incontro di ieri in Provenza con il premier Monti, il ministro delle Finanze francese, Pierre Moscovici, spinge invece i colleghi europei ad accordarsi, gi oggi, sui due temi all'ordine del giorno: l'unione bancaria, che aprirebbe le porte alla ricapitalizzazione diretta degli istituti di credito, lo scudo anti-spread.

Con riferimento agli avvenimenti della settimana appena passata Neil MacKinnon di Vtb Capital ha detto che gli stimoli monetari da parte della Bce, della BoE e della Pboc non sono riusciti a innescare nuovi guadagni e ritiene che questo sia fonte di preoccupazione, i mercati ritengono che le misure non convenzionali stiano diventando meno efficaci e che il problema della trappola di liquidita non verr risolto.

Oltreoceano intanto, il presidente della Fed di Boston, Eric Rosengren si è detto preoccupato dei pericoli che la crisi dell’Eurozona porta con sé. "Molte banche europee, infatti, sono strettamente connesse con il sistema finanziario Usa”, ha detto. Al di l delle questioni europee, anche i dati macroeconomici continueranno ad essere osservati con attenzione così come le trimestrali Usa che partono questa sera con Alcoa (NYSE: - ) .

"Un peggioramento degli indicatori aumenterebbe gli argomenti a favore di nuovi stimoli da parte della Fed in vista della riunione del Fomc di fine luglio", ha osservato Ishaq Siddiqi, trader di Etx Capital. Al contrario Richard Franulovich, senior currency strategist di Westpac Banking Corp, ha affermato che non crede che la Federal Reserve abbia fretta di iniziare un nuovo round di quantitative easing, visto che ha appena prolungato l'Operation Twist. Secondo Stuart Ive, trader di HiFx, l'attenzione sar sulle notizie provenienti dall'Europa, anche se i dati cinesi della settimana, in particolare il Pil e la produzione industriale, saranno un evento chiave per gli investitori.

Avvio in rialzo per lo spread tra Btp e Bund: il differenziale tra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi viaggia sopra quota 470 punti attestandosi a 477 punti. Il rendimento è al 6,10%. Il differenziale spagnolo è a quota 563 punti base, al rendimento del 6,96%.

Ioan Smith, direttore di Knight Capital Europe, ha detto che con l'innalzamento dei rendimenti spagnoli, è chiaro che met della vita delle decisioni prese al vertice del 28 e 29 giugno è durata meno di una settimana. La Bce ha continuato a insistere perché i governi risolvano la crisi del debito e non ha nemmeno discusso nuove misure non standard, come l'acquisto dei titoli di Spagna e Italia, lasciando di nuovo in sospeso gli operatori.

A Piazza Affari attenzione a Telecom (+1,31% a 0,7345 euro) che riunisce oggi l'assemblea degli obbligazionisti e a Enel (Madrid: - ) di riflesso alle indiscrezioni di stampa sui piani futuri del gruppo sulla riduzione del debito e la crescita internazionale. Da segnalare anche Eni (EUREX: - ) (-0,06% a 16,86 euro) in attesa dell'assemblea del 16 luglio per l'annullamento delle azioni. Annullamento che rientra nel programma per lo scorporo di Snam (Milano: - ) (+0,12% a 3,444 euro). Focus, infine, su Unipol (Other OTC: - ) /FonSai. Al via una settimana decisiva. Attesa, infatti, per il verdetto del Tar del Lazio sul ricorso di Sator e Palladio contro l'ok dell'Isvap e per la decisione della Consob sui prospetti informativi.