Ci sono persone che sono condizionate talmente tanto dalla tv, dai film, dagli spettacoli, che arrivano a pensare che i personaggi che lavorano in questo settore si comportino allo stesso modo anche fuori dalle scene. In particolare succede nei confronti del comico-cabarettista-showman.
Sto per fare un po' la scoperta dell'acqua calda, ma purtroppo ci sono persone che si meravigliano quando incontrano un comico per strada, all'aeroporto o a fare la spesa e NON FANNO BATTUTE! Che tragedia! Gli si sconvolge il mondo! Incominciano a pensare "lo facevo più simpatico", "però in tv è più divertente", "quello lì se la crede".
Chi fa il comico non viene da un mondo a parte, ha gli stessi problemi della gente comune, vive come qualsiasi altra persona, solo che è noto per le battute che fa...ma quando è su un palcoscenico! Uno può fare battute per un paio d'ore di fila perchè è il suo mestiere, ma poi basta. Si spengono le luci e si ritorna alla vita reale. Agli attori che recitano le tragedie allora? Dobbiamo pensare che siano sempre tristi e sull'orlo del suicidio? Finito lo spettacolo non interpretano quel personaggio tragico, tornano nei propri panni normali e magari fanno anche qualche battuta spiritosa!
Perciò non pretendete da chi vi fa ridere in uno spettacolo di farvi ridere anche fuori. E' come se a un impiegato si chiedesse di spedire raccomandate anche quando sta giocando a calcetto con gli amici!
Liberiamoci delle etichette sui comici...Non sono macchine che fanno ridere 24 ore su 24.
Al prossimo Raglio!
Inviato da: champions_3
il 11/09/2011 alle 22:52
Inviato da: piuintrattenimento
il 23/05/2011 alle 19:40
Inviato da: ansa007
il 23/05/2011 alle 16:14
Inviato da: piuintrattenimento
il 19/05/2011 alle 13:38
Inviato da: ansa007
il 18/05/2011 alle 15:46