Ieri sera, dopo il lavoro, sono andata in palestra... in quella nuova. Non conosco nessuno. Mi hanno consigliato questo centro sportivo e, in effetti, è molto sobrio, pulito e non manca nulla. Ho fatto i miei esercizi e quando sono uscita ho visto che stava iniziando a piovere. Sono tornata a casa con un senso di tristezza: non avevo nemmeno fame e sono andata a letto a leggere. Dopo un po' mi sono accorta che mi stavo accarezzando con dolcezza e ho capito che il mio bisogno di coccole era davvero grande. L'ho fatto con calma, senza fretta di arrivare ed è stato li che ho sentito la voglia di risentire quella voce che mi faceva compagnia tanto, troppo tempo fa.
Come adesso anche allora ero sola per lavoro e ci eravamo conosciuti; due anime inquiete e sole. Abbiamo iniziato a sentirci alla sera per scambiare quattro chiacchiere ma poi tra di noi si è instaurata quella complicita' che ci ha spinti sempre piu' oltre.. fino a regalarci reciprocamente un piacere immenso e sconfinato. Ricordo il nostro leggero imbarazzo dopo la prima volta che successe: sesso telefonico alla nostra età??? Eppure lo trovavo così appagante e così piacevole che mi risultava sempre piu' difficile rinunciare e per lui era lo stesso. La cosa assurda è che ho vissuto quei giorni con una frenesia pazzesca: non vedevo l'ora di mettermi a letto e attendevo la sua chiamata con ansia. Per nostra scelta non abbiamo mai "consumato" realmente ma mi è rimasto dentro piu' che un amante reale.
La sua voce mi ha conquistata, in profondita'... mi ha scavato dentro e ha portato alla luce cose meravigliose che non credevo di avere ed è per questo che ieri sera, nel mio nuovo letto, da sola ho dedicato a "te" il mio piacere con tanta nostalgia di riaverti come allora.
R
Condividi e segnala 