ho bisogno di allentare un po' la pressione. sono così stanca, confusa. che mi succede? una cosa quando è finita è finita, ma ce ne accorgiamo sempre molto dopo, sempre quando la situazione è irreparabile. in realtà dentro di noi lo sappiamo fin da subito, riconosciamo che qualcosa ha fatto il suo tempo, ma la fatica di mutare la situazione ci fa rendere più accettabile il quotidiano. sto assistendo alla lenta disgregazione di una porzione consistente di me, quelli che consideravo affetti cari, amicizie salde stanno evaporando. lentamente, inesorabilmente. ogni tanto do un colpo di reni e cerco di risollevare la situazione, ma finisco per atterrare ancora più stanca e svuotata. buffo.. pensavo di avere un piano B ma in realtà non ne esiste alcuno e se anche mentalmente esistesse sarebbe impraticabile. si fano certe sciocchezze nella vita e in parte non si impara mai. ma ora che sono incastrata, per così dire, in un posto che non ho mai sentito mio, in una situazione che mi comincia a stringere, ora che mi trovo qui mi sento ridicola e in parte rassegnata. dove sono finiti i grandi discorsi, i comizi che mi facevo in testa un tempo? ne sarai sollevato, lo so e lo capisco pure figurati, sono certa che questa mia insofferenza non può che lenire una parte di te. mi sembra ovvio che devo cambiare qualcosa dentro di me, che poi è l unico piano B possibile. cercherò di frugare nelle tasche e vedere che ne è rimasta della spenzieratezza che avevo un tempo. bisogna ritrovare la lucidità.