pensieri svogliati

Post N° 184


Dal momento che sono una disperata amante della Letteratura, e dal momento che oggi a scuola, sebbene in gran ritardo, abbiamo iniziato Ugo Foscolo, ne approfitto per postare uno dei suoi sonetti più celebri e belli, che comunque un po' mi rispecchia.Forse perché della fatal quïeteTu sei l'imago a me sì cara vieniO sera! E quando ti corteggian lieteLe nubi estive e i zeffiri sereni,E quando dal nevoso aere inquïeteTenebre e lunghe all'universo meniSempre scendi invocata, e le secreteVie del mio cor soavemente tieni.Vagar mi fai co' miei pensier su l'ormeche vanno al nulla eterno; e intanto fuggequesto reo tempo, e van con lui le tormeDelle cure onde meco egli si strugge;e mentre io guardo la tua pace, dormeQuello spirto guerrier ch'entro mi rugge.
A presto (con un branetto da Le ultime lettere di Jacopo Ortische mi piace moltissimo!),kikka90_littlegirl