pensieri svogliati

Giornata della memoria


Ieri, purtroppo, non sono riuscita a pubblicare in tempo utile per la Giornata della Memoria, dunque vorrei pubblicare la poesia di Primo Levi introduttiva a "Se questo è un uomo". Con semplicità, credo che tutti sappiamo delle amare condizioni dei lager e degli internati, e che ripeterlo non serva a molto. Solo una testimonianza autentica può completare il quadro, una testimonianza sofferta e lapidaria. Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d'inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetetelele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca, I vostri nati torcano il viso da voi. Meditate che questo è stato: vi comando queste parole. Nella speranza che quanto è stato non abbia a ripetersi. kikka90_littlegirl