pensieri svogliati

Post N° 202

Ieri sera ho cantato con il coro al Natale delle Associazioni, nella mia bella cittadina. Ci siamo esibiti per ultimi, presentando il tema della malnutrizione assieme a qualche canzone adeguata anche al Natale. E' stato molto bello cantare così, uniti come gruppo per valori e stile di vita. Una volta avrei voluto frequentare discoteche, bei locali, e tutto questo solo perchè lo facevano i miei amici. Adesso non più. Molti pezzetti della mia vita hanno trovato la loro sistemazione, e io stessa inizio a sentirmi più completa e libera, anche da sola.

Quanto ad oggi, finalmente sono riuscita ad uscire a cavallo. Non lo facevo da un bel pezzo per via dello studio (che, per inciso, quest'anno è il mio principale tormento!), e così ho pensato di prendere JW, il puledro di mio papà. Quel cavallo è eccezionale! Abbiamo fatto un bel giro, corto anche a causa dell'inverno (purtroppo non possiamo fermarci fuori oltre il tramonto), ma piuttosto divertente.

Ho cantato un bel po', cercando ispirazione dalle canzoni del coro e da quelle di Max Pezzali o di Jovanotti. Ne ho approfittato per parlare un po' anche con mia mamma. Purtroppo fra settimana è raro avere tempo per chiaccherare: io torno a casa alle 18, e talvolta lei non è ancora rientrata dal lavoro, e ultimamente capita che io sia talmente stanca che ci incrociamo solo a cena.

Mercoledì è Natale. Quest'anno sono un po' più pronta degli altri anni. Mi sto staccando progressivamente dalla concezione di un Natale con Santa Klaus, i regali e le altre sciocchezze commerciali che ci vengono propinate. Il Natale è bello perchè santo, perchè un Bambino trova posto nel mio cuore, e crescerà lentamente, assieme a me. Quel Bambino è il mio solo idolo, l'unica cosa cui tengo con tutta me stessa e l'unica cosa che ogni giorno mi salva la vita. E lo fa in silenzio.

bacio,
kikka90_littlegirl

ps. Jovanotti - Come Musica