INNO ALLA SORTE
Vorrei scrivere parole in poesia
ma non so quale argomento possa toccare
forse di fantasia o di attualità o d’amore
qualunque esso sia sono parole, non poesia.
Vorrei ali di seta , per volare tra terra e mare
volare oltrepassando le nuvole, verso il sole
verso il paradiso, sperando di incontrar il creatore
poi giù verso terra in un volo radente.
Vorrei quel mantello che rende invisibile
ed aggirarmi tra gli esseri umani
ascoltando i loro discorsi di fatti politici
Sentir in disparte il battito del cuore di un amante.
Pulsano i cuori in amore, le bocche gemon sospiri
vorrei aver tra le mie braccia il tuo gemente corpo
ed accoglienti nel mio cuore che sta fremendo
un abbraccio, un bacio, un respiro sotto questo cielo.
Vorrei stendermi sulla riva di un fiume
ed ascoltare il fruscio della piena che passa
e poi gettarmi in quelle acque fangose
Danzare come fanno i pesci, ed accarezzar la morte.
Vorrei guardare gli occhi lacrimare di un vecchio
Che prega il signore che lo porti alla morte
ammirar le sue mani appassite, la sua rugosa fronte
Chiude gli occhi il vecchio hai ricordi e alla sorte.
Vorrei viver con te sulla cima del mondo
in silenzio, ascoltare il fruscio del vento
senza pretese far l’amore ad alte quote
contemplando incantati il sorgere del sole.
Al mio tramonto vorrei ascoltare il respiro del vento
della notte il suo silenzio, rotto soltanto da un tuo bacio
a Dio chieder perdono, con il canto di un verso
nato dal cuor puro di un poeta che si è perso.
Inviato da: mariateresa.savino
il 28/05/2015 alle 20:17
Inviato da: poeta.72
il 12/05/2015 alle 00:47
Inviato da: campese.carla
il 06/05/2015 alle 23:08
Inviato da: poeta.72
il 17/02/2015 alle 22:31
Inviato da: medusaurticante
il 17/02/2015 alle 17:35