Creato da bottigliagialla il 14/12/2009
come giocare a poker con postepay
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Un volto nuovo
Oggi mi sono svegliato con un’inesauribile voglia di poker. Volevo mettermi alla prova e così ho fatto. Sentire il brivido delle fiches. Vedere le facce dei miei avversari lasciare il tavolo. Di recente mi sono interessato anche alle varianti meno note, come il Badugi. E ho scoperto un divertente gioco al ribasso, puntando cioè alla combinazione più bassa. Non è ancora troppo diffuso nei grandi casinò online, tanto quelli AAMS quanto quelli senza autorizzazione dei Monopoli di Stato, ma è difficile pensare che il Texas Hold’em potrà sempre trascinare da solo il carrozzone del poker online lasciando alle altre varianti il ruolo di sporadici comprimari. È vero che l’Omaha è ben inserito nel circuito ma faccio fatica a trovare qualcuno che non mi parli automaticamente dell’Hold’em quando siamo dinnanzi al poker.
Confusione o ricchezza?
Dopo mesi/anni di poker classico o nella versione texana, potrebbe non essere facile abituarsi a un’altra versione, oltre tutto con un regolamento alquanto intrigante ma differente. La scommessa potrebbe farsi seria, e allora mi domando se la cosa potrebbe creare una gran confusione o allargare le conoscenze, fattore che poi potrebbe risultare importante per riprendere la via maestra. Per farlo, ho dovuto giocare. For real, obviously! Soldi veri, e rigorosamente facendo i miei depositi con Postepay. Carta pratica e veloce. Le mie prima mani di Badugi sono state un disastro. Facevo esattamente l’opposto. Una volta ho quasi esultato con un tris in mano, e in realtà ho visto i miei dieci euro andarsene nelle tasche di qualche altro. Lentamente ho messo a fuoco. Anche qui la fortuna domina incontrastata. E le carte sono tutte coperte. Un vantaggio? In parte. Non vedendo altre carte scegliere cosa scartare risulta più difficile, e animato più dalla speranza che non dalle effettive chance a meno di cose clamorose, s’intende.
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Carte di credito
Una carta per fare tutto (o quasi) semplifica estremamente la vita. Postepay, senza stare a girarci tanto in torno, ha queste caratteristiche rispetto ad altre colleghe con cui si possono fare solo determinate operazioni di compravendita e non certo pagare le odiatissime bollette. Sarà anche vero che in molti preferiscono caricare il necessario su carta di volta in volta in modo da evitare furti telematici (non si può certo dare loro torto), ma allo stesso modo un’altra fetta di cybernauti prediligono la linea cumulativa. E allora, quando il gioco si fa duro e i duri hanno intenzione di giocare, rischiare e puntare, è bene utilizzare qualcosa di cui poterci fidare e avere certezze in mano. Postepay, la carta di Poste Italiane, risponde anche a questi requisiti.
Dal William Hill al resto dei casinò
Mi ci sono messo d’impegno. Ho avuto difficoltà a trovare casinò online senza che tra le opzioni di pagamento non comparisse la carta gialla di Postepay. I migliori, quelli con più traffico online e giocatori, hanno Postepay. La linea è sempre quella. Deposito immediato, e in caso di vincita servono solo pochissimi giorni lavorativi per ritirare la vincita. Per chi l’ha usata il risultato è stato sempre all’altezza delle aspettative. Una rapida ricerca in internet e non è difficile trovare conferme di quanto appena enunciato. Tutto sembra funzionare al meglio. Eventuali Millennium Bug modello 2000 attualmente sono ancora una realtà non avvicinabile.
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Visa, fatti più in là
Postepay, la carta prepagata di Poste Italiane, è sempre più utilizzata dall’utenza per effettuare acquisti, ma non solo. Una volta seduti nella comodità della propria casa, davanti a un bella poker room, uno dei metodi più gettonati per effettuare depositi e quindi ricevere i pagamenti, è proprio lei, la carta gialla lanciata dal servizio postale italiano. Su Gioco Digitale come sul William Hill, l’ampia sezione inerente ai pagamenti è estremamente dettagliata, con informazioni precise su tutte le possibilità di carte di credito, borsellini elettronici, etc. A differenza del ritiro contanti bancomat però, dove accade spesso che se si preleva da uno sportello diverso da uno del proprio istituto bancario, si debba pagare una fastidiosa commissione, qui non c’è nessuna spesa aggiuntiva o tassa da pagare. Non di meno il tempo per l’accredito è immediato. Cosa alquanto piacevole visto che si tratta l’argomento danaro.
Giallo come il Pallone d’Oro
Rispetto alle nuove generazioni dei Moneybookers o Paypal, Postepay è una carta di debito che va ritirata fisicamente negli uffici postali. A quel punto non resta che scegliere la propria scommessa, decidendo se usare i soldi caricati in qualche poker room, o spostarsi nell’affascinante mondo delle scommesse sportive dove, manco a dirlo, il calcio fa da padrone indiscusso, proponendo le più dettagliate scommesse sui migliori campionati europei, sudamericani e competizioni internazionali, incluso il vincitore del Pallone d’Oro 2011. Già, l’oro. Giallo come il colore dell’oro, simbolo indiscusso di ricchezza. Giallo come la Postepay. Scegliere questa modalità per puntare una somma sul miglior campione attivo in Europa potrebbe portare bene. Le quote sono tutte a favore dell’asso argentino in forza al Barcellona, Lionel Messi, già vincitore nel 2009 e 2010. E si aggiudicasse anche quest’edizione, eguaglierebbe il record del francese Michel Platinì, vincitore nel triennio 1983-85. La sfida è lanciata, ma il portoghese Cristiano Ronaldo è pronto a rovinare la festa a Messi.
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Chino Rheem è emerso vittorioso conquistando il primo premio di $1,000,000. Il primo Epic Poker League Main Event è nei libri e per ottenere la vittoria, Rheem ha dovuto battagliare in uno dei più grandi final table della storia del poker.
Sei dei migliori giocatori di poker del mondo avevano tutti la possibilità di aggiudicarsi il titolo. Quando il tavolo finale è iniziato, insieme a Rheem c'erano Erik Seidel, Jason Mercier, Hasan Habib, Huck Seed e Gavin Smith. Dopo circa 10 ore dalla distribuzione della prima mano, tutti loro cinque erano stati eliminati e l'unico giocatore rimasto era Rheem.
Bene ben fatto no? Perchè non provi ad emulare Rheem provando a cimentarti al gioco nei migliori casino online?
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Quella che sembrava solo una semplice voce infondata, si è tramutata in breve in qualcosa di virale. Parrebbe infatti che a marzo di quest'anno, 2011, le più importanti poker room e casinò online decideranno all'unisono di "staccare la spina". Una cosa talmente incredibile da risultare ridicola. Ma tant'è che è scoppiato un vero e proprio panico collettivo che sarà difficile arginare, almeno fino al 15. Analizziamo bene la cosa. Sapevate che circolano altre 2 voci assai analoghe? Ebbene si, pare che il 15 marzo anche yahoo disattiverà il suo servizio VIDEO nelle ricerche . E non solo, la notizia ancora più paradossale è che, sempre il 15 marzo, facebook chiuderà!
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Inviato da: Natale01
il 08/02/2012 alle 14:36
Inviato da: tuttoprestiti
il 02/02/2012 alle 14:38