polenta & popcorn

Io mi chiedo come sia possibile che nel 2007, in un paese civile ci sia ancora gente che nn si rende conto che non è possibile vivere nella spazzatura e che, tra i due mali, forse è meglio avere un inceneritore vicino casa per una serie infinita di motivi che non credo ci sia neanche bisogno di elencare. Sono tutto tranne che guerrafondaio ma onestamente questa volta sto dalla parte dell'esercito. Contro uno stile di vita che è oltremodo incomprensibile oltre che fortemente irritante certe volte ci vuole il pugno di ferro. E Napoli ne ha bisogno più di altri. Ha bisogno di sentirsi dire qualche "no! adesso fai come ti dico io!". Basta "massì vogliamoci bene" e "l'arte di arrangiarsi" non si può concepire che in un'Europa ormai unita in un'unico "stato" ci siano montagne di immondizia tali da coprire interi tratti di marciapiedi come non è possibile accettare l'ignoranza della gente e uno stile di vita senza rispetto per regole, senso civico e per il proprio paese. E non esiste più neanche l'amore per la propria città, ma l'amore quello vero, quello che è cosciente delle potenzialità, della bellezza e della ricchezza culturale che una città come Napoli può offrire, quello che la vuole sempre bella, sempre in forma, quello che la vuole vedere realizzata, fiorente, motivo di vanto. Quello che stiamo vedendo ultimamente non è certamente amore vero ma puttosto solo il frutto di parole buttate al vento.

Brusemoi tuti!!!! Taiemo l'italia in do tochi! Voemo el mord indipendente dai teroni onti marsi! i ze un rifiuto eori e tutte e so mondisie de merda! _Forsa Veneto_