Era Estate di qualche anno fa quando conobbi tramite una mia amica un ragazzo molto simpatico e carino.
Iniziammo a scherzare,diventammo subito amici e a frequentarci sempre in comitiva.
Dopo qualche mese,ci recammo in un ristorante tutti insieme per una cena con amici di lui.
Alla fine della cena ci ritrovammo in auto io,lui e la nostra amica in comune e con zero voglia di rientrare a casa,nonostante fossero le 2 di notte.
Lui era molto eccitato,ma lo mascherava con varie battutine a doppio senso dall'apparenza innocue.
Propose alla mia amica di passare sul sedile posteriore e lei all'inizio la prese come un gioco senza malizia.
Iziarono a giocare con le parole,nonostante l'atmosfera diventasse sempre più "pesante",in quanto io ero il "terzo incomodo".
Ero seduta sul sedile anteriore,avevo messo un po' di musica perchè ero molto imbarazzata dalla situazione.
Sentivo che si baciavano e proposi di uscire dall'auto,ma loro non vollero.
Io invece,aprii lo sportello e vidi che lui aveva fermato l'auto in un posto dove era quasi impossibile scendere,in quanto era buio e c'era pure un burrone accanto .
Avevo vergogna nel voltarmi a guardare,ma spinta dalla curiosità,sbirciavo dagli specchietti retrovisori.
Vidi il corpo di lei (che conosco bene!) nudo e aperto,caldo e pronto per essere preso.
Lui si adagiò su di lei dopo svariati e intensi baci su tutto il corpo.
Lei aprì il suo sesso con le mani per facilitarne l'entrata e lui non esitò ad introdurlo.
Iniziò un concerto di gemiti e respiri... Non resistetti: mi voltai a guardarli.
Durò un'oretta...Un'ora bella intensa ed interminabile...
Interminabile per me,ma sicuramente breve per loro.
(...CONTINUA...)
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