Posse3

Mia mamma mi ha sempre detto..
"Daniela.. trovati un ragazzo semplice a alla mano!"

Ecco fatto.. mamma.. ti comunico che finalmente ho trovato un ragazzo che è alla mano e che pure mi piace.. bel moretto.. si si.. e persino i giornali dicono che è alla mano..
Leggi leggi: "Ricky è un ragazzo alla mano: l'avevo già conosciuto a un Festivalbar e con lui mi sono trovato benissimo " 
[  http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo379658.shtml ]

penso che pure io potrei trovarmi benissimo con lui..
Ricky.. quando vuoi.. un caffè te lo offro...

Pecà che no son bona metarghe el sfondo rosa.......

E' stato più forte di me!

La linguina di fuori dopo cinque minuti di riscaldamento..... alla faccia..... manco io son così fuori forma! Scherzo, io la linguina di fuori ce l'ho dopo cinque secondi, mamma miaaaaaaaa...............

Elisa nella sua tipica espressione (per niente d'invidia) mentre guarda una MINIFIGA!

Minifiga: ragazza particolarmente carina ma anche particolarmente piccola in dimensioni e altezza; di solito non arriva al metro e mezzo di altezza e ai venti centimetri di larghezza. Secondo mi no e se normai..... :)  

Daniela Antonio e Elisa..... che tre gnoccoloni.....

A gentile richiesta ecco alcune foto della serata dedicata al saluto della Dany...... ok sono un po' in ritardo ma meglio tardi che mai!

Tanto per alleggerire un po' i toni dopo il bel post della nostra Posse03 pieno di emozionanti parole che ci hanno fatto commuovere tutti e tutte ecco il mio solito post cretinetto.

Presa dall'ansia post estate di ritrovare la forma fisica che purtroppo quest'anno a causa delle troppe pastasciutte della Signora Giuditta non ho potuto sfoggiare, dopo esser andata in palestra per l'iscrizione semestrale (Semestrale è notate bene non mensile o trimestrale, S e m e s t r a l e, no schersi!), sono corsa a fare un acquisto fondamentale: l'acquisto della bilancia! Ecco questo doveva essere un momento tutto mio, dovevo prendere visione di tutte le possibili scelte che mi si offrivano davanti, dovevo ponderare al massimo tutte le opzioni dei vari modelli e marche, metti che una mi pesa di più dell'altra, non potrei mai perdonarmelo.... e invece????????????

E invece proprio quando ne stavo prendendo una in mano chi mi passa di fianco con un sorrisone tipo "Acquito difficile eeeeee?????" Bè ninetepopodimeno che Andrea Zorzi! Se mi fosse accaduto una decina di anni fà sarei morta all'istante avrei chiesto autografi, foto, bacio inginocchiato (caspita è altissimo...) e un appuntamento dove e quando voleva lui. Oggi invece mi sono limitata a seguirlo con lo sguardo e a sorridere con lui quando suo figlio si perdeva fra le biciclette del negozio infilandosi ovunque senza aver la minima intenzione di venire alle casse dove le commesse stavano attendendo con tanto di fumo che usciva dal naso e dalle orecchie visto che l'orario di chiusura era ormai scaduto da tempo. Io fossi stata loro avrei fatto orario continuato, preso un pallone chiedendogli di farmi un bagher, un palleggio, un qualsiasi cosa con la palla, chissà magari imparavo finalmente a giocare a pallavolo!

Questo post non sarà come i miei soliti.. forse per alcuni un po' una paranoia ma ci tengo a descrivervi quella che posso affermare con assoluta certezza è stata la migliore esperienza della mia vita.

La Rio che ho visto è la Rio della violenza, dell'ingiustizia, della corruzione delle armi.. una Rio che nonostante questo nasconde delle persone meravigliose piene di voglia di lottare vivere e ribellarsi anche con piccolissimi gesti!

In questo mese ho provato emozioni di tutti i tipi, mi sono fidata al 100% mettendo la mia vita, la sicurezza della mia vita in mano a persone che nemmeno conoscevo, persone che mi hanno accompagnato e accolto nelle loro case in favela lasciando pure il loro letto per accogliere questi sei stranieri italiani che per la prima volta hanno voluto capire e condividere la vita della gente di favela.

Per noi è stata una cosa splendida, un onore conoscere chi veramente ci ha accolto a cuore aperto  chi ha voluto farci conoscere la loro realtà, la loro quotidianeità che nasconde tra quei mille muri appiccati persone splendide , persone che in realtà, dove è più facile stare con i "cattivi", decidono di stare dalla parte dei buoni.

Persone che hanno voluto solamente farsi conoscere.. senza chiedere nulla in cambio se non di "non dimenticarti di me", chi tra le lacrime ha detto "sono stati i giorni migliori della mia vita, spero che non vi dimentichiate di me"...

Ho vissuto a pieno e soprattutto a cuore aperto delle situazioni spiazzanti e difficili solamente da dover vedere, ma sono felice di aver messo in discussione dei miei limiti e i miei pregiudizi, di aver conosciuto persone che mettono a rischio la loro vita per persone che nemmeno conoscono.

Purtroppo è difficilissimo raccontare tutti i miei 28 giorni a Rio de Janeiro, ogni giorno era diverso dall'altro, in ogni momento succedeva qualcosa che ha preso un posto indelebile nella mia mente.

Penso che sia stato splendido e mi reputo fortunatissima l'aver potuto vedere questa tipo di Rio, del resto è facilissimo prenotare un aereo arrivare a copacabana o in zona Lapa per poter stare tra i turisti e vedere un divertimento alla fine costruito appositamente per chi di Rio vuole solo conoscere il lato bello... nulla da dire sono scelte.. ma per questa volta sono sicurissima di aver investito un mese della mia vita nel modo più speciale che poteva esistere.

Consiglio vivamente a tutti un'esperienza di questo tipo.

Eccola qui la brasiliana de noaltri in versione spiaggia fatta in casa con tanto di bandiera in carta che copre le vergogne! Peccato che li ci sia stato quasi sempre brutto tempo altrimenti chissà quante foto scandalo ci avrebbe regalato.....in questa mancava solo il tipo che sculetta davanti tutto infervorito e sarebbe stato come essere lì!

Bentornata Danieaaaaaaaaaaa ci sei mancata un sacchissimoooooo. 

Prima di dilettarvi con le mie solite foto della mia facciona presa in primo piano con uno dei miei magnifici autoscatti ecco il più bell'aneddoto delle mie vacansette...

Bella serata tutti pronti per uscire ed andare alla sagra di Campinola con il Gigione che canta le sue belle canzoni e delizia tutti, io, splendida col mio solito codino causa mancanza di tempo per lavare ed asciugare decentemente i capelli e i miei soliti pantaloni neri abbinati alla mia nuovissima felpetta nera esco dal portone e cosa mi vien detto? Hei sembri Eva Henger........ silenzio..... pausa di tutti..... esplosione di sghignazzate...... ah no aspetta quell'altra, quella di diabolik, Eva Kant....... silenzio..... pausa di tutti..... esplosione di sghignazzate.....

Finisce tutto qui??????? MMMMaaaannnnooooooo.........

Giorno dopo, stessa persona, giornale alla mano lo apre e fa: Ecco guarda sei uguale! Eva Hengher vestita da Eva Kant! Uno dice.... ok.... e cosa c'è di divertente? Il piccolo dettaglio che ho omesso di dire, è che la persona che ha avuto questo lapsus è il babbo del mio morosetto.......uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu...........le mie tonde guancette rosso fuoco me le ricorderò per molto molto tempo! Comunque non ho dubbi, l'intenzione era di fare un complimento, forse non è riuscito molto bene ma la buona intenzione c'era e questo è quello che conta!