sharazade_31due cuori |
Gli uomini che pensano le donne
tutte uguali sono affetti da una malattia incurabile”. Questo
diceva Sherazade ed aggiungeva “Tutte le donne hanno un
fine secondo, ma anche questo varia di donna in donna. Un
fine secondo che non vogliono svelare nè vogliono venga
scoperto. Vogliono però che venga appagato perchè è la cosa
più importante per ogni donna, più di ogni forma di erotismo
che è soltanto conseguente a quella. E qui sta il segreto del
tradimento. Una donna appagata nel suo fine secondo non ha
alcuna ragione di tradire. Se lo fa, ha una malattia incurabile
come quella degli uomini che considerano uguali tutte le
donne”.
il mio cuore lo ripeta senza fine.
Sono falsi e vuoti i desideri
che continuamente mi distolgono da te.
Come la notte nell’oscurità
cela il desiderio della luce,
così nella profondità
della mia incoscienza risuona questo grido:
“Io desidero te, soltanto te”.
Come la tempesta cerca fine
nella pace, anche se lotta
contro la pace con tutta la sua furia,
così la mia ribellione
lotta contro il tuo amore eppure grida:
“Io desidero te, soltanto te”.
Tagore
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Canzone del maschio e della femmina!
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Io sono la venerata e la disprezzata,
Io sono la prostituta e la santa,
Io sono la sposa e la vergine,
Io sono la mamma e la figlia,
Io sono le braccia di mia madre,
Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli.
Io sono la donna sposata e la nubile,
Io sono colei che dà la luce e colei che non ha mai procreato,
Io sono la consolazione dei dolori del parto.
Io sono la sposa e lo sposo,
E fu il mio uomo che mi creò.
Io sono la madre di mio padre,
Io sono la sorella di mio marito,
Ed egli è il mio figliolo respinto.
Rispettatemi sempre,
Poiché io sono la scandalosa e la magnifica
Inno a Iside, sec. III o IV
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Un altro giovane morto sul "campo"per qualcosa in cui credeva: dolore, una famiglia straziata, il mondo del calcio che si stringe intorno a questo episodio e si pone domande.....Me ne pongo una anch'io...semplice semplice, anzi, mi chiedo il senso di tutto questo... capisco che ci sia una fede calcistica, capisco che possa essere forte, cerco di comprendere...ma nello stesso tempo mi chiedo: possibile che in questo momento storico così particolare, in cui una società sempre più vecchia e demotivata non cresce più, non garantisce stimoli e possibilità di iniziative di ogni genere...tante energie fresche si convoglino solo verso uno sport? tutta questa empatia si riscontra solo al cospetto di episodi legati al calcio o quasi...il resto scivola addosso nell'assoluta indifferenza e rassegnazione, vedendo coloro che dovrebbero essere attori, limitarsi ad anonime comparsate, grigi in uno sfondo ancora più grigio...assolutamente apatici verso qualunque problematica sociale politica..non è sano, non è normale non c'è gruppo, nè fronte comune laddove è in ballo qualcosa di nemmeno tanto astratto, visto che riguarda vite e futuro...devo forse pensare che ci rimane solo il calcio? unico caso in cui ancora i giovani e non, si sentono coinvolti e motivati...abbastanza partecipi da attivare il proprio sentire non comprendo... |
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Lasciami sciolte le mani pablo neruda |
Che giorno siamo noi
Noi siamo tutti i giorni
Amica mia
Noi siamo tutta la vita
Amore mio
Noi ci amiamo e noi viviamo
Noi viviamo e noi ci amiamo
E noi non sappiamo che cosa è la vita
E noi non sappiamo che cosa è il giorno
E noi non sappiamo che cosa è l'amore
prevert
