Creato da erising il 21/03/2006

ORIZZONTE

uno sguardo oltre la finestra

 

 

« Messaggio #245Messaggio #248 »

Post N° 247

Post n°247 pubblicato il 22 Luglio 2007 da erising
 
Tag: Sicilia

Ricordo ancora quel caldo pomeriggio di  primavera a casa di una cugina prossima alle nozze, c’era aria di festa, allegria e canzonette e  nella  memoria c’è il ricordo di cosa indossavo quel giorno, un giorno che non potrò mai più dimenticare…..

Tra  profumi di ginestre e gelsomini  e quella  leggera brezza  di vento che  muoveva sinuosamente le tende di lino bianco scostandole dalle  finestre per offrire quegli scorci di   davanzali colorati da variopinti  geranei  si respirava già il profumo dei confetti, l’odore delle cose nuove, la forza di quel nuovo progetto di vita in due….tra dettagli e particolari  e qualche pettegolezzo che le anziane donne tessevano con ansia mentre si gustava la nostra irrinunciabile granita di mandorle o un caffè in granelli di ghiaccio in  quella casa assolata all’improvviso piombò il  buio più profondo……. la tv accesa in

cucina dove gli uomini discutevano di “cose pratiche”aveva interrotto  il programma in onda con l’edizione straordinaria del telegiornale….il giudice Falcone ..le prime notizie frammentarie della strage di Capaci……non si sentiva più l’afa siciliana…... nelle vene sembrava scorrere linfa gelata…i ragazzi della scorta ..il futuro  sposo dov’era???....fermo immagine......urla,  sguardi attoniti, sgomento ,azioni convulse….la litania della vecchia nonnina – figghiuuuu bedduuuu picchì nascisti na sta terra disgraziata e marturiata??.... la stanza appariva come una trincea in prima linea,  telefonate una dietro l’altra e lei ….la futura sposa, un attimo prima solare e radiosa trasformata in  pochi istanti  in una maschera di terrore….….no il suo Francesco non faceva parte della scorta del giudice , non di Giovanni Falcone, ma era a Palermo  a proteggere un altro angelo della giustizia……..

Momenti infinitamente lunghi, stringevo mio figlio di pochissimi anni al petto mentre la mente attraversava un pezzo della mia vita…..la mia passione per la giustizia , i miei studi in legge, il mio strano “gemellaggio” con Falcone…. nati lo stesso  giorno , solo qualche anno di diffrenza, ma non ci legava solo quel 18 maggio…..no…..giustizia, legalità, stessi valori, uguali ideali……io diventerò un magistrato – avevo detto a mio padre qualche anno prima – voglio lottare per la mia terra per consegnarla agli onesti , fare delle parole scritte azioni , ottenere risultati…..e ricordo il suo viso pieno di ombre…la sua preghiera – non farlo, ti faresti solo ammazzare…..mio figlio stretto a me , quelle parole martellavano la  mente e Giovanni non c’era più….piangeva per lui l’Italia perché era un uomo fuori dal  comune, un uomo normale che aveva aperto la porta della paura per lasciare entrare il coraggio, la determinazione  e la forza delle sue idee e dei suoi valori …. io avevo le lacrime della mia Sicilia, ancora una volta piegata, ancora una volta con la sua speranza annientata….le parole di mio padre e la litania di quella nonnina …….non so perché fui attraversata dall’immagine di repertorio delle anziane donne siciliane bruciate dal sole, vestite di nero, come un marchio da sempre impresso come i loro giorni pieni di dolore… però quel giorno avevo indossato una gonna bianca ed una camicia piena di piccole margherite, già le mie pratoline…strane associazioni vero Giovanni??  nascono  anche nella pietra lavica, nera e granitica come la Mafia ma riescono a nascere !!!

La vita mi aveva fatto riporre il sogno nel cassetto, avevo scelto di essere prima di tutto una madre forse perché lei, la vita, aveva scelto per me un modo diverso per la mia lotta, una lotta fatta di piccole scelte quotidiane per provare ad arginare anche microscopicamente un cancro diagnosticato da parecchio tempo e che ti aspetti prenda il sopravvento da un momento all’altro ma che impari a combattere e soprattutto insegni a prevenire….lui, Giovanni , lo aveva fatto in prima linea con quel suo sorriso disarmante, il sorriso dei giusti……..un sorriso che il suo compagno di lotta, Paolo Borsellino, non aveva più….l’aveva lasciato a Giovanni con quella promessa muta……ritrovarsi….appena quel “tempo” così nemico e così rincorso per raggiungere un traguardo forte come  la speranza degli onesti fosse giunto a termine.

Giovanni era un gladiatore e Paolo un piccolo grandissimo eroe…due UOMINI…..due siciliani che con la loro vita, il loro encomiabile impegno  e il loro sacrificio hanno spiegato al mondo che il coraggio anche quando ti ammazzano è la sola cosa che può smuovere le coscienze dei tanti che restano a guardare e leggono le pagine di questo pezzo di storia italiana come se non appartenesse a loro.

....ancora un urlo in quella casa.....uno strano urlo di gioia.....il suo Francesco era vivo, aveva chiamato per rassicurare.....e le donne continuarono a piangere.....

Sono passati tanti anni da quel giorno.....mi chiedo quanti hanno compreso che quel cancro non è insediato esclusivamente oltre quello stretto ma  intimamente inserito nel tessuto sociale e nell'evoluzione economica e politica dello Stato e la sua forza deriva dalla sua stessa organizzazione e dalla sua coesione, quanti hanno la consapevolezza che mafioso è anche colui che prova a destabilizzarci anche la più piccola certezza, la più insignificante sicurezza.......

Commemoriamo i nostri eroi con le azioni realizzando le loro idee  e i loro valori, testimoniamo quotidianamente il loro esempio con il nostro impegno......non servono a nulla i riconoscimenti dello Stato....non serve  tacitare le coscienze

Se la gioventù le negherà il consenso, anche la onnipotente, misteriosa mafia svanirà come un incubo"

Paolo Borsellino

Commenti al Post:
etna48
etna48 il 23/07/07 alle 00:50 via WEB
La mafia non è solo quella che ammazza. La mafia è malcostume, oppressione del prossimo, dare "per piacere" ciò che dovuto, non fare il proprio dovere. E la realtà siciliana è ancora molto triste.
 
 
erising
erising il 23/07/07 alle 11:19 via WEB
io direi ancora più triste di prima perchè tutto è tragicamente immobile....forse ammazzano meno e fanno meno rumore....hanno consolidato accordi e rafforzato quelli preesistenti....loro non cambiano disse la vedona Schifani in Chiesa......quanta lucidità in tanto disperato dolore. ciao etna e grazie d'esserti fermato
 
   
etna48
etna48 il 23/07/07 alle 13:27 via WEB
Hai ragione! Tutto è tragicamente fermo. I nostri stramaledetti politici di destra, centro o sinistra che siano non mantengono mai le loro promesse, anche se in Sicilia non fanno più neanche quelle. E tutto va stancamente, desolatamente, tristemente avanti, o meglio, indietro. Ciao
 
orta0
orta0 il 23/07/07 alle 10:36 via WEB
Ciao carissima .... ci siamo!!!!? fa caldooooo! Mi sono ritrovato purtroppo ad averli vicino, spesso per educazione ho risposto ai saluti ... spesso li ho odiati per ciò che hanno commesso e dopo la galera ... continuano senza scrupoli ad adoperare. Ma ciò che ho visto ieri partecipando alla Messa celebrata in una località caldina a 80 km da casa mia è davvero una cosa schifosa, sia da parte di questo individuo che di coloro che entravano in chiesa, ancor prima di farsi il segno della croce .... salutavano con bacetti e reverenze questo "personaggio" che sembrava essere il capoccia! ho guardato Gesù .... forse ha capito il mio pensiero!!!........ una fresca giornata, ciaoo!
 
 
erising
erising il 23/07/07 alle 11:28 via WEB
Ehiiiii Mic sei tornato!!!!! Non me ne ero accorta, perdonami!!!! :-)))) Caro Mic, tutti noi li incontriamo ogni giorno e a tutti noi è capitato di averli troppo vicini e sappiamo bene come riescono ad essere compiti e misurati nel loro gessato o doppio petto quando entrano in Chiesa mentre attorno a loro le riverenze assumono i contorni del "rispetto"....per fortuna che Dio non guarda cosa indossiamo ma cosa ognuno di noi fae proprio noi dovremmo fare molto di più anche se a piccoli passi, è una schiavitù dalla quale riesce difficile affrancarsi!!
 
scelle
scelle il 23/07/07 alle 17:16 via WEB
Basterebbe ignorarli, trattarli come sconosciti riconoscendogli solo i diritti e mai i piaceri. Loro vivono anche e speciaslmente di vanagloria, è dura, però se ognuno facesse la propri parte nel quotidiano, si potrebbe debellare completamente. Se tutti facessimo come Peppino Impastato, forse raggiungeremmo il traguardo.
 
 
erising
erising il 23/07/07 alle 18:30 via WEB
mi spiace caro amico napoletano ma non credo proprio che basterebbe ignorarli, sarebbe bastato questo nei secoli la sicilia sarebbe oggi un'isola felice! e dubito che vivano di vanagloria perchè purtroppo vivono per esercitare l'enorme potere che uno stato corrotto ha concesso loro sempre più insieme a tanta manovalanza aggregata per miseria e fame!!. Ricordati che chi ha tentato di usare in piena libertà la legalità e la giustizia è stato assassinato......a nche quando questi poteri venivano concessi da Roma!!
 
   
scelle
scelle il 26/07/07 alle 20:23 via WEB
Lottare da soli è assurdo e chiaramente si fa la fine di Impastato, Dalla Chiesa, Scopelliti, Falcone, Borsellino, Cassarà, Ammaturo etc... un esercito!! mandato a combattere con spade di latta. Prima che diventino martiri, gli uomini dello stato devono avere sostegno dal popolo con manifestazioni pubbliche. Purtroppo il popolo è capace di manifestare solo dopo la capitolazione dei martiri, penso servi a poco la partecipazione ai funerali. Non sono d'accordo sulla tesi della miseria e fame che induce all'arruolamento nelle file della mafia, camorra o come si vuol chiamare, perchè il lavoro al sud c'è e ci sono infinite potenzialità per creane superiori anche al nord. Il fenomeno mafioso è un emergenza prevalentemente culturale!!!
 
     
erising
erising il 27/07/07 alle 10:17 via WEB
sulle potenzialità e sulle risorse concordo con te ma sono ben salde nella mani della criminalità organizzata, il lavoro "LIBERO" è quasi inesistente, l'emergenza culturale che è alla base dell'impotenza verso la mafia la puoi combattere efficacemente con la scolarizzazione solo se dopo c'è una speranza di lavoro concreta ed onesta e adeguate strutture per supportare il cambiamento....solo così si riuscirebbe ad arginare il numero di "azionisti e obbligazionisti" con i quali spartire dividendi e cedole!!!
 
     
scelle
scelle il 27/07/07 alle 19:54 via WEB
Rende molto il finale! Complimenti!!!!!
 
fosco6
fosco6 il 24/07/07 alle 12:11 via WEB
Credo che da qui mi sia difficile esprimere un commento a quanto scrivi....che dle resto mi pare già di per sé dolorosamente perfetto. Solo chi vive come te la realtà siciliana da anni può esprimere un opinione che abbia un qualche fondamento. Tutti gli altri, come me, hanno un'idea piuttosto vaga e approssimativa di quella che è la Sicilia e di quello che è la mafia, perché la conoscono per sentito dire o per aver letto qualcosa sui giornali (quelli che leggono, e in italia sono pochi). Mi associo al tuo ricordo di Giovanni Falcone, in Italia avremmo bisogno di tante persone coem lui in tutti i settori della nostra vita. Speriamo che il suo esempio come quello di tanti altri sia da stimolo per le nuove generazioni, ma per far questo il ricordo non deve morire, nè nelle Istituzioni, nè tra la gente, nè nelle scuole, dove sarebbe ora che insegnassero la moralità, la legalità, il rispetto della vita e degli altri, il senso pieno della giustizia, dell'onestà quotidiana e intellettuale, insomma tutto ciò che fa di un Paese una Nazione civile, perchè noi purtroppo anora non lo siamo. Ciaooooo!
 
 
erising
erising il 24/07/07 alle 16:11 via WEB
in Italia c'è bisogno di tante persone come Giovanni o Borsellino ma soprattutto occorre la reale volontà a collaborare per diventare un popolo "libero"" ma oramai nessuna azione dello Stato va in quella direzione mio caro Carlo, ricordati che più s'impoverisce la popolazione , più si esaspera la gente ridotta ai margini e maggiore opportunità si offre alla malavita di rafforzarsi perchè non tutti hanno la cultura e la possibilità di scegliere, troppo spesso la miseria conduce a scelte sbagliate. ciaooooooooo
 
marymagnus
marymagnus il 25/07/07 alle 01:14 via WEB
Dopo 15 minuti che aspetto che si apri la pagina del tuo blog....e che mi ritrovo???? NOOoooooooooooooooooooooooo!!!!! Ahahahahahah!!! 30 minuti di sana lettura! Ahahahahah...se penso che non aprivo manco le pagine dei libri di scquola......Bacione...Smackkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk.
 
 
erising
erising il 25/07/07 alle 17:58 via WEB
tranquillo Gil, non capiterà per un bel po, il caldo ha esaurito ogni mia facoltà intellettiva e fisica!!! :-)))) Cmq non è mai troppo tardi per aprire una pagina....hai visto mai??? magari c'è qualcosa di bello e interessante! Smackkkk
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

I MIEI LINK PREFERITI

AREA PERSONALE

 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 21
 

ULTIME VISITE AL BLOG

fosco6gioia58_roliva.pasqualsim8simOIRAMP0mediterraneo_moroButterfly171santinadepattogianor1elena.logelfokao0cristina20990kiarareginaandygiorgecuortex
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

ULTIMI COMMENTI

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963