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Post n°345 pubblicato il 07 Dicembre 2009 da erising
Mi piacerebbe naufragare in un'isola sperduta tra gli oceani......... avete presente una di quelle isolette dove non c'è anima viva??? una di quelle in cui sembra di essere agli albori della civiltà umana....... ricominciare la storia da zero...... dalle palafitte in poi...... Per la cronaca sono ancora senza alcun servizio telefonico, in balia di una miriade di operatori che danno le risposte più assurde (non sanno che pesci pigliare!!!) e senza poter avere un contatto diretto con il gestore responsabile di un simile disservizio..... ma la bolletta relativa al conto telefonico arriva puntalmente!!!! Dire che avrei voglia di fare una carneficina vi assicuro che è davvero molto riduttivo..... dire che mi piacrebbe armarmi sino ai denti e mettere una bomba dappertutto è poco!!!........ dire...... potrei dire tante cose e tutte queste scaturirebbero da uno stato di impotenza che oramai si vive quotidianamente anche per la più piccola circostanza..... Non è l'assenza del telefono, della rete e i disagi che ne conseguono che mi manda fuori di testa ma l'ineluttabile consapevolezza di vivere in un paese impropriamente chiamato Stato......di vivere in un paese dove il cittadino è depauperato da ogni sorta di diritto e dove le rivendicazioni sono legittime quanto intuli .....un paese in cui lei... la Giustizia.... lei è soltanto un'imponemete mausoleo di granito posto innanzi i Palazzi dei tanti Tribunali d'Italia.... un miraggio..... una utopia per chi, come me, ancora prova a pretenderla, ad invocarla..... ..... e torno indietro negli anni..... agli anni del "primo incontro" con il Diritto, che potrei tranquillamente definire "colpo di fulmine"..... torno a quel tempo, tempo in cui ho dedicato tutta la mia passione e la mia energia allo studio della Legge ...... si.... in maiuscolo perchè per me ha sempre rappresentato quasi una sorta di Bibbia del vivere civile, del bene collettivo e del significato più vero e profondo della democrazia di un popolo..... nei miei sogni e soprattutto nei miei ideali di giovane donna il mio impegno verso quello studio avrebbe dovuto comportare un contributo significativo nella società in cui vivevo e crescevo...... quel piccolo triangolo nel mediterraneo dove l'illegalità aveva la sua secolare dimora, dove lo stato aveva un altro nome e dove le regole non erano scritte ma venivano sancite con il sangue..... si lo so.... tutto questo assume ormai la connotazione e il significato della retorica e so bene che qualcuno, o forse tutti, nel leggermi avranno quella piega di sorriso tra le labbra a metà strada tra la rassegnazione e l'amarezza.....quasi la stessa piega che ho io...... io e quello "spirto guerriero che rugge dentro" che non è disposto ad arrendersi e che continua a dare senso alle mie piccole lotte quotidiane...... |
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Peraltro se si va a fondo si scopre che i disservizi sono ovunque e che appena si scopre una pentola viene fuori il marcio, sia nel pubblico che nel privato...Forse abbiamo avuto per anni un cattivo esempio da chi ci ha governato, forse siamo stati educati male, ma è certo che siamo un popolo di merda in tutti i sensi...
Sicuramente nè tu nè io nè molti altri ci meritiamo le persone che ci dirigono (a tutti i livelli)e di vivere in questa società dove l'ingiustizia, l'illegalità, il malaffare, l'inefficienza,il dilettantismo, il menefreghismo, l'egoismo e la furbizia la fanno da padroni, ma sono anche convinto che chi ci guida è l'espressione di questo popolo...Probabilmente non siamo in grado di scegliere e/o non vogliamo persone diverse, non intendiamo cambiare nulla, perchè per la maggior parte della gente in fondo in fondo le cose vanno bene così come sono, basta che non si tocchino i loro piccoli, a volte piccolissimi privilegi...Questo popolo a parte qualche bella eccezione non ha mai brillato per coraggio, anzi nel corso dei tanti eventi storici siamo sempre stati accusati di vigliaccheria dalle altre Nazioni...magari hanno esagerato, ma a ben vedere in qualche caso, forse non avevano tutti i torti.
Siamo i primi a non rispetatare le regole che ci siamo dati, anzi facciamo a gara per eluderle, in tutti i settori, a cominciare dal codice della strada per finire alle regole di condominio...E' vero che abbiamo tante Leggi, a volte contraddittorie, ma siamo maestri nell'interpretarle a nostro favore (o nell'eluderle del tutto)...come se le regole valessero per gli altri e mai per noi (a meno che non ci facciano comodo).
E purtroppo non c'è neanche una stampa libera a darci una mano, visto che per la maggior parte oltre ad essere inetta e codarda è asservita al padrone di turno...<vr> C'è veramente un senso di impotenza e di rassegnazione nelle persone oneste, anche perchè anche la giustizia sembra fatta per tutelare chi delingue non chi si comporta bene...
Purtuttavia non dobbiamo mollare e combattere nel nostro piccolo contro le ingiustizie grandi o piccole che siano, insomma dare l'esempio...perché sono convinto che se gettiamo il seme qualcosa di buono nascerà prima o poi...
Io sono vecchio ma se c'è da combattere al tuo fianco pe runa causa giusta considerami presente:-)))...Ciaooooooo!
Ciaoooooooooooooooo!