Preziose illusioni

Quello che finisce


Rieccomi alle soglie di un nuovo anno. E' il 31 dicembre e anche se non vuoi arriva quel classico momento in cui ripensi a cosa ti è successo nell'anno precedente. Un anno positivo dal mio punto di vista è un anno in cui si sta bene fisicamente e moralmente e per questo non posso assolutamente lamentarmi. Di momenti belli e felici ce ne sono stati tanti e li porterò sempre nei miei ricordi con l'auspicio di goderne di altri anche in questo nuovo anno. Una macchia però in quest'ultimo anno c'è stata. La fine di un'amicizia in cui ho sempre creduto e che ho difeso andando anche contro il mio modo di essere. Un'amicizia in cui non mi sono mai risparmiato e che ho messo davanti a tante cose. Per me l'amicizia ha un valore sacro, chi ha letto questo blog lo sa bene e anche per questo la fine di un rapporto lascia un sapore ancor più amaro. Effettivamente è la prima volta che parlo in questo blog di un'amicizia finita e da una parte questo mi rincuora perchè vuol dire che in questi anni ho sempre mantenuto dei buoni rapporti con le persone che mi circondano. Certo, in alcuni casi per cause di forza maggiore i rapporti sono cambiati con certe persone, ma è sempre rimasto un rispetto reciproco e una stima incondizionata. Non siamo tutti perfetti, ognuno di noi ha i suoi difetti, le sue "manie" e nei rapporti d'amicizia molte cose vengono tollerate perchè prima di tutto si pensa al bene e all'affetto verso il proprio amico. Almeno io l'ho sempre vissuta così. Non sono così ipocrita dal dire che i miei amici sono tutti belli e perfetti, ognuno ha i suoi difetti ma io voglio bene lo stesso ad ognuno di loro. Questo rapporto finito mi ha insegnato che alcuni vivono un'amicizia fatta di interessi tanto da ridurre il tutto ad una convenienza personale del rapporto. Non lo nascondo, è stato un brutto colpo anche perchè so di essermi comportato sempre onestamente con questa persona, tollerando e assecondando tante cose proprio in onore di un'amicizia calpestata e derisa con il rimpianto di chi da vero amico mi aveva messo in guardia. Ma io ho ascoltato il cuore e il cuore si sa, non può prevedere nulla ma ti accoglie nella sua sofferenza nel momento in cui la persona a cui volevi bene ti ha voltato le spalle e ha sputato veleno contro una persona che osava definire amico. Ma gli anni passano e le pagine si girano. Moriranno pian piano i ricordi non tenuti più accessi dall'affetto. Questa volta un augurio per il nuovo anno me lo faccio da solo. Mi auguro un 2013 circondato dall'affetto sincero di chi mi sta vicino, quell'affetto che contunuerò a non far mancare a chi sinceramente mi vuole bene.