Il giorno di dolore che uno ha (Luciano Ligabue, Tra palco e realtà, 1997)
Quando tutte le parole sai che non ti servon più
quando sudi il tuo coraggio per non startene laggiù
quando tiri in mezzo Dio o il destino o chissà che
che nessuno se lo spiega perché sia successo a te
(le parole le ho perse come freccia)
(nessuno mi ha mai spiegato niente)
(e sempre la solita storia)
(ci sono cose che nessuno ti dirà)
(ci sono cose che nessuno ti darà)
Quando indietro non si torna quando l'hai capito che
che la vita non è giusta come la vorresti te
quando farsi una ragione vora dire vivere
te l'han detto tutti quanti che per loro è facile
(io volevo tornare indietro perché avanti non c'era niente)
(loro mi hanno detto di andare avanti che era facile)
Quando il cuore senza un pezzo il suo ritmo prenderà
quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni beccherà
quando questa merda intorno sempre merda resterà
riconoscerai l'odore perché questa è la realtà
(il mio cuore ha perso un pezzo e funziona anche male)
(io guardo dritto in faccia questa realtà che mi fa schifo)
(loro mi hanno dato delle illusioni irreali)
Soprail giorno di dolore che uno ha
Tu tu tu tu tu tu tu tu tu...
(questo tu tu tu è il tu tu tu più figo che ho mai sentito)
(lo usano tutti ma nessuno lo canta così)
Inviato da: espertooffresi3
il 05/07/2011 alle 19:11
Inviato da: ildivinomarchese1
il 31/10/2010 alle 10:50
Inviato da: lasciati_guardare00
il 22/06/2009 alle 14:14
Inviato da: lasciati_guardare00
il 30/05/2009 alle 18:53
Inviato da: lasciati_guardare00
il 30/05/2009 alle 18:48