Progetto&Cantiere

Detrazione irpef 50% su ristrutturazioni edilizie

CONDIZIONI PER ACCEDERE ALLE AGEVOLAZIONI ANNO 2014:

Massimali:  

-      48.000,00 €

-      10.000 € per l'acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe maggiore alla A, finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione.

A CHI SPETTA:

-      il proprietario o il nudo proprietario;

-      il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);

-      l’inquilino o il comodatario;

-      i soci di cooperative divise e indivise;

-      i soci delle società semplici;

-      gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce;

-      al familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo grado) convivente del possessore o detentore dell’immobile, purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici risultino intestati a lui. L’agevolazione spetta anche se le abilitazioni comunali sono intestate al proprietario dell’immobile e non al familiare che beneficia della detrazione (la condizione di convivente o comodatario deve sussistere al momento dell’invio della comunicazione di inizio lavori).

-      Coloro che acquistano un immobile sul quale sono stati effettuati interventi che beneficiano della detrazione a meno che non intervengano  accordo diverso tra le parti.

-      chi esegue i lavori in proprio, relativamente alle spese di acquisto dei materiali.

SPESE PER LE QUALI SPETTA LA DETRAZIONE:

-      interventi di manutenzione straordinaria, opere di restauro o risanamento conservativo e lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali, comprese le parti comuni, di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze;

-      manutenzione ordinaria effettuata su tutte le parti comuni degli edifici residenziali;

-      ricostruzione o ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi;

-      realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche comuni;

-      eliminazione delle barriere architettoniche (ascensori e montacarichi) e spese per realizzare interventi sugli immobili mirati a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione attraverso tecnologie avanzate;

-      bonifica amianto;

-      opere volte alla sicurezza domestica ad integrazione di interventi sugli immobili volti anche alla sola riparazione di impianti insicuri;

-      realizzazione di interventi sugli immobili volti all’adozione di misure di prevenzione del compimento di atti illeciti da parte di terzi;

-      interventi finalizzati alla cablatura degli edifici, al contenimento dell’inquinamento acustico, al conseguimento di risparmi energetici, all’adozione di misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici;

-      acquisto (25% del prezzo), entro sei mesi dalla fine lavori, di unità abitativa facente parte di fabbricato interamente rinnovato da parte di impresa o cooperativa edile;

-      messa in sicurezza statica e misure antisismiche realizzate sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendano interi edifici;

-      onorari per prestazioni professionali e costi connessi alla realizzazione dell’intervento;

-      IVA.

Per usufruire della detrazione, è necessario:

-      Inviare notifica preliminare alla ASL (quando prevista);

-      pagare le spese tramite bonifico bancario o postale, da cui devono risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e del beneficiario del pagamento.

-      Inserire nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile.

DOCUMENTI DA conservare ed esibire a richiesta degli uffici PREPOSTI:

-      abilitazioni amministrative o atto di notorietà o dichiarazione di conformità, a seconda dei casi;

-      domanda di accatastamento per gli immobili non ancora censiti;

-      ricevute di pagamento dell’Ici, se dovuta;

-      per gli interventi riguardanti parti comuni delibera assembleare e tabella millesimale di ripartizione;

-      dichiarazione di consenso del possessore all'esecuzione dei lavori se necessaria;

-      notifica preliminare inviata alla ASL se prevista;

-      fatture e ricevute fiscali relative alle spese sostenute;

-      ricevute dei bonifici.