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sindrome delle gambe senza riposo
Post n°38 pubblicato il 25 Giugno 2011 da progettoeternity
SINDROME DELLE GAMBE SENZA RIPOSO
La sindrome delle gambe senza riposo si può manifestare in soggetti che fanno uso di stupefacenti,In soggetti che fanno abuso di determinati farmaci (tranquillanti,sedativi,analgesici) Molto probabilmente alcune cause possono riscontrarsi in soggeti con carenza di Vitamine-Minerali-Aminoacidi La Sindrome delle gambe senza riposo si manifesta con disestesie, ossia sensazioni spiacevoli agli arti che compaiono nei momenti di inattività corporea, si aggravano nelle ore notturne e sono frequentemente associati a iperattività motoria. A tali sensazioni i pazienti attribuiscono spesso definizioni differenti: fastidio, tormento, smania, agitazione interna, calore, bruciore, nervi che tirano, scosse, formicolio, prurito, animaletti in movimento, solletico ecc.
I sintomi della RLS peggiorano di sera e di notte, specialmente quando l'individuo si corica. (I sintomi RLS che si manifestano sedendosi o coricandosi di mattina non sono gravi come quelli avvertiti dai pazienti sedendosi o coricandosi di sera o di notte). L'intensità e la frequenza di questi sintomi, così come la loro periodicità, impattano drammaticamente sulla qualità della vita del paziente e di chi dorme con lui. Il sonno della vittima infatti può, nei casi più gravi, diventare impossibile, così come diventa difficoltoso guidare, stare in seduti sull'aereo o al cinema. I sintomi si manifestano prevalentemente tra le 10 di sera e le 4 del mattino, hanno cioè un andamento circadiano e non risparmiano le persone che lavorano di notte.
TERAPIA FARMACOLOGICA In Italia come negli USA non è stato ancora approvato nessun farmaco specifico per il trattamento della RLS, ma vi sono diversi medicinali approvati per altri disturbi che sono oggetto di studi clinici per la RLS. Questi farmaci si dividono in 4 classi principali: agenti dopaminergici, sedativi, antidolorifici e anticonvulsivanti. Ogni farmaco o classe di farmaci ha sia benefici, che rischi ed effetti collaterali. La scelta dipende dal periodo in cui i sintomi si manifestano e dalla loro gravità. Agenti dopaminergici Il trattamento principale e di prima scelta dell'RLS consiste negli agenti dopaminergici e principalmente gli agonisti dopaminergici come Mirapexin (pramipexolo), Nopar (Pregolide), Requip (ropinirolo) e Cabaser (cabergolina) ma anche farmaci come il Sinemet (carbidopa/levodopa) e il Madopar (benserazide/levodopa), che provocano l'aumento della dopamina nell'organismo. Benchè gli agenti dopaminergici siano usati per trattare il morbo di Parkinson, la RLS non ha niente a che fare con questa malattia. Tutti questi farmaci devono essere assunti inizialemnete a bassi dosaggi, che vanno aumentati molto lentamente per ridurre i possibili effetti collaterali. Quando si verifica una accentuazione o progressione della malattia causato dalla terapia farmacologica (la maggior parte delle volte Sinemet o Madopar), la dose di agente dopaminergico prescritta, permette sì di alleviare i sintomi in modo da poter dormire di notte, ma le sensazioni agli arti inferiori, il bisogno di muoversi e l'irrequietezza si manifestano più frequentemente, con intensità maggiore e più presto nella giornata (presto la sera, durante il pomeriggio o addirittura in mattinata). La RLS può anche diffondersi in altre parti del corpo, come le braccia. SEDATIVI I sedativi-ipnotici sono i farmaci più efficaci per migliorare i disturbi del sonno associati alla RLS. Sono somministrati al momento di andare a dormire, spesso in associazione a un agente dopaminergico, o per individui che manifestano sintomi principalmente durante la notte. Il farmaco prescritto più di frequente e più efficace è il clonazepam (Rivotril). ANTIDOLORIFICI Gli antidolorifici sono prescritti in misura maggiore per pazienti con sintomi gravi e persistenti. Alcuni esempi di farmaci in questa categoria includono la codeina e il tramadolo (Contramal). ANTICONVULSIVANTI Questi farmaci sono particolarmente efficaci per alcuni fra i pazienti con forti sintomi diurni, specialmente coloro affetti da una forma dolorosa di RLS o associata neuropatia. Gabapentin (Neurontin) è l'anticonvulsivante che ha mostrato i risultati migliori nel trattamento dei sintomi della RLS. Altri farmaci utlizzati sono la carbamazepina (Tegretol) e l'acido valproico (Depakin).
Autoerotismo come terapia Sindrome delle gambe senza riposo, la masturbazione aiuta
La sindrome delle gambe senza riposo pare trovi giovamento dall'autoerotismo. Disturbo del sonno: la sindrome da gambe senza riposoLa sindrome da gambe senza riposo, e' caratterizzata da una sensazione di fastidio alle gambe, che la persona avverte nel momento in cui va a dormire, o comunque quando e' a riposo. Questo spesso porta la persona ad alzarsi dal letto e camminare, fino a che non sente che il disturbo diminuisce. E' possibile, quindi, che di giorno la persona si senta stanca e deconcentrata. La dopamina prodotta dal corpo in seguito all'autoerotismo e sesso in coppia, può aiutare nel ridurre la sintomatologia Generalmente si usano anticonvulsivanti o benzodiazepine per curare la sindrome delle gambe senza riposo, altrimenti detti anche sindrome di Ekbom. Si tratta di una malattia che colpisce con maggior frequenza le donne dai 35 ai 50 anni. I sintomi sono un po' particolari: si ha una voglia irrefrenabile di muovere le gambe e in alcuni casi anche formicolii, prurito e dolore. un medicinale.
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il 08/03/2012 alle 17:36
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il 16/01/2012 alle 13:35
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il 15/01/2012 alle 05:48
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il 04/01/2012 alle 03:41
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il 03/01/2012 alle 10:17