Piume al vento
del femminile« Messaggio #363 | Messaggio #365 » |
"La parola diventa rugiada sulle tue labbra.
Dici: albero –
E vedo foreste di alberi.
Dici: pietra –
Non asfalto o cemento,
ma sotto l’acqua punge la roccia.
Dici: prato –
E la notte avanza con babbucce scure sulle punte dei fili d’erba.
Dici: lago –
E con lente bollicine
Emergono perle e anelli dal profondo.
Dici: bello –
E l’alba fa spuntare tulipani
e il nostro grembo si riempie di primule.
Dici: io –
E bruci nel fuoco pallido,
come la candela accesa in un giorno d’estate.
Dici: estate –
E lucertole ansimano su pietre infuocate,
arde la radice del fiore nella terra.
Colmo di profumo cammina sulla Via Lattea
un carro di fieno di luglio.
Dici: autunno –
E trenta bigonce si riempiono di mirtilli.
E quando è finito già quasi tutto:
un sigillo rosso prende il posto della tua bocca,
quando sciogli lentamente il mio nome."
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/proiezione/trackback.php?msg=6107067
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
Inviato da: CyrilC
il 10/12/2010 alle 13:45
Inviato da: CyrilC
il 14/10/2010 alle 22:49
Inviato da: CyrilC
il 26/09/2010 alle 23:38
Inviato da: CyrilC
il 26/08/2010 alle 16:48
Inviato da: polletta0324
il 23/07/2010 alle 00:59