QUADRI ASTROLOGICI

IL TEMA NATALE DI MATTHEW BELLAMY

Matthew James Bellamy è nato a Cambridge, in Inghilterra, il 9 giugno 1978 (ora sconosciuta), ed è il leader, nonché cantante, chitarrista e pianista della rock band MUSE. Ha studiato nel Teignmouth, dove ha realizzato i suoi primi esperimenti musicali in rock band minori ed emergenti.

Matthew ha scritto tutte le canzoni dei Muse ed è stato eletto da molti giornali musicali e siti internet specializzati in musica come uno dei migliori artisti dei nostri tempi,  per la sua genialità, la sua capacità di creare musica nuova, ricca di sperimentazioni. Con il gruppo, formato con i suoi due amici di infanzia Dominic Howard e Chris Wolsthenom, calca da molti anni con grande successo i palchi di tutta Europa, grazie a numerose canzoni di successo che sono diventate  veri e propri cult della musica rock, come Plug In Baby, Time is Running Out e Starlight.

Matthew Bellamy si ispira, per i suoi pezzi al piano, a pianisti Romantici come Rachmaninoff e Liszt, i cui spunti musicali sono diffusamente presenti nelle canzoni del loro disco più famoso, Origin of Symmetry, col quale hanno avuto modo di farsi conoscere al mondo, e di poter continuare la loro scalata al successo con altre opere come Absolution, un disco influenzato dalle tematiche mondiali sviluppatesi dopo la tragedia dell’11 settembre, e poi Black Holes and Revelation, un disco dalle sonorità progressive e futuristiche, il cui successo è poi stato coronato da una serie di bellissimi concerti a Londra, registrati nel DVD HAARP. Attualmente vive in Italia sul Lago di Como, assieme alla sua fidanzata Gaia Polloni.

Anche se non conosciamo l’ascendente, il suo tema natale parla piuttosto chiaramente del personaggio, anche volgendo il pensiero al significato della sua opera musicale.

Matthew è un Gemelli, con Mercurio congiunto al Sole, opposti ad un imponente Nettuno in Sagittario. Questo primo aspetto mostra chiaramente una personalità ricca di sfaccettature, una persona piena di interessi, inquieta, curiosa, vivace culturalmente, sempre in cerca di nuovi stimoli e di nuove sensazioni. Mercurio nel suo domicilio è il punto focale di questo tema natale, rappresenta anche fisicamente il personaggio stesso, che ci appare con le fattezze di un ragazzino sbarazzino e frizzante, in pieno stile gemellino. Musicalmente parlando, è proprio l’opposizione di quel Nettuno a donare alle sue canzoni un taglio sperimentale, spesso sofferto, drammatico e mistico, sia per tematiche che per l’utilizzo di sonorità elettroniche che rimandano ad una sorta di mondo sconosciuto, del quale Matthew sembra essere l’unico interprete. La sua ricerca musicale si è spesso soffermata, per ispirarsi, a musiche di culture e di epoche diverse. Matthew si dichiara più volte, nelle sue interviste, sempre in cerca di nuove sonorità, poiché detesta ripetersi, e a più riprese ha trattato nelle sue canzoni tematiche apocalittiche e visionarie, certamente dettate da un Nettuno non propriamente tranquillo, che è anche però segnale della sua genialità musicale. Il suo Mercurio in Gemelli lo porta a volare di fiore in fiore in cerca di nuovi argomenti e di nuovi suoni con i quali poter produrre musica sempre diversa.

Non è da sottovalutare il potente trigono che Plutone in Bilancia manda al Sole e a Mercurio, che sottolineano ancor più la sua incessante voglia di conoscere e di scoprire nuovi orizzonti, spesso oscuri agli occhi della gente comune.

A conferma di questo suo successo, dovuto anche in parte alla sua grande capacità di tenere il palco, di affascinare con la sua personalità carismatica, c’è un bel Marte in Leone congiunto a Saturno, che gli conferiscono istrionismo, passionalità, energia e una forte determinazione a raggiungere il successo, divertendo spesso il pubblico che lo segue con un cabaret di gesti e di movenze tanto amate dai suoi fans.

Se sul palco, Matthew Bellamy mostra di essere un personaggio travolgente, energetico e sperimentatore, il tema natale ci mostra anche un lato di lui meno conosciuto, ma di grande impatto, contraddistinto da uno stellium di pianeti in Cancro: Giove e poi la Luna e Venere congiunti fra loro, in una atmosfera densa di tenerezza, dolcezza e sensibilità che sembrano essere proprio i punti forti di questa persona. Gentile, affabile, schivo una volta sceso dal palco e molto amante della privacy sulle questioni personali, attaccato a valori tradizionali ed estremamente legato alla famiglia e alla figura materna, Matthew è contraddistinto anche da una buona dose di fortuna che l’ottimo Giove nel Cancro mostra, ponendosi in aspetto di trigono ad un potente Urano in Scorpione. I traguardi lavorativi, a livello artistico, infatti, sono innegabili e crescono con il passare degli anni, e non accennano ad esaurirsi, dato che inesauribile è lo stimolo conoscitivo e l’intelletto di Matthew, fonte primaria di tutte le sue creazioni.