Il mio domani

Post N° 22


domattina, in tribunale. causa di divorzio tra mia suocera e il marito.non si vedono da trent'anni.l'ha lasciata da un giorno all'altro, da sola e con tre figli di 2, 4 e 6 anni.non le ha mai passato una lira di alimenti.non si è mai presentato in tribunale. sempre contumace.ora, tramite avvocati, pare si riesca a ottenere che firmi il divorzio, e in cambio gli vengono cancellate tutte le pendenze.Ma almeno in caso di morte improvvisa di mia suocera, non ha diritto alla legittima.e stasera ho chiamato mia suocera.uno straccio. lei, quell'uomo lo ha amato. e ha sperato tornasse.ha sperato cambiasse.è rimasta sola, mantenendosi i tre figli, lavorando di giorno e cucendo di notte.è rimasta sola ancora di più quando la madre è morta dopo anni di infermità.trent'anni di rabbia, di rivendicazioni, di rassegnazione, di lavoro intenso, di preoccupazioni, di lotta perenne col conto sempre al filo del rosso.stasera con la voce rotta di pianto, mi dice che domattina andrà dalla parrucchiera, e che è contenta che sia freddo, così col cappotto lungo non si vedranno le gambe gonfie... Mi chiede se può darsi un po' di trucco leggero agli occhi senza sembrare patetica... Mi chiede di aiutarla per scegliere la borsa, le scarpe... si è fatta rifare la montatura degli occhiali... "Francy,... ho paura di mettermi a piangere..."e a me si chiudono le parole in gola......erano mesi che in attesa di questa data si scervellava con se stessa per capire se chiedere ai figli di accompagnarla in tribunale, o se invece andare sola. le avrebbe fatto piacere averli vicini, ma non li voleva obbligare a vedere il padree viceversa, anche dicendo di no, avrebbe loro negato la curiosità di guardarlo una volta fino in fondo agli occhi, quel padre.e anche su questo mi aveva chiesto aiuto e consiglio già due mesi fa: "i miei figli sono bravi, ma sono maschi, certe cose non possono capirle..."alla fine ha deciso che arriverà in tribunale da sola, e che sarà sola in aula.e che andremo tutti, bimbi compresi, ad aspettarla all'uscita.----------------------------------------------------------------------------------------------ed è una Donna. a tutto tondo. sagomata e levigata dal dolore. determinata e testarda, fragilissima.la vita le ha risparmiato poco e niente.domani l'ultimo atto di uno stillicidio emotivo.-----------------------------------------------------------------------------------------------e penso a quei tre figli. tre bimbi. tre uomini.A. a sei anni ha vissuto l'abbandono del padre, incolpandone la madre.ha scatenato tutta la sua rabbia di bambino contro di lei.e una volta cresciuto, e compresa la situazione, ha solo trasferito la rabbia tal quale, sul padre assente. G. a quattro anni ha vissuto l'abbandono del padre, difendendo la madre.ha maturato un sentimento di protezione, un senso di forte legame con i fratelli.oggi dice di non 'essere tagliato' per il matrimonio. è single convinto. M. aveva due anni. L'unica figura maschile di riferimento che ha mai visto è l'anziano bisnonno. Ha vissuto la mancanza di "un" padre. Non prova nessun sentimento nei confronti del padre, se non disinteresse e fastidio. E' un papà dolcissimo. Lo è stato con Ric, e lo è adesso con Laura.ha vissuto l'abbandono. credo faccia tutto il possibile, consciamente o istintivamente, per non doverne subire altri.---------------------------------------------------------------------------------------------------