Il mio domani

... a spasso nel tempo...


...ancora un'occasione.Torno, invitata dallo zio, a casa di mia nonna.Ad aspettarmi, insieme a mio zio, la sua nuova compagna.Laura e Riccardo animano di girotondi e canzoncine le stanze scure, mentre un disco malinconico fruscia dalla sala da pranzo. L'odore della polvere si mescola con i profumi delle pietanze che ho portato, e nella mia mente si confondono con mille altri momenti, in quelle stesse stanze.Alzo lo sguardo al lampadario del salone. Gocce di vetro che un tempo brillavano riflettendo la luce in tutte le direzioni. "Nonna puliamo i lampadari? salgo io sul tavolo..." Giocavo a staccare a una a una tutte le gocce, per immergerle nell'acqua e aceto e poi asciugerle con cura prima di appenderle nuovamente al loro posto...L'infinito comparire e sparire dell'arcobaleno che si formava sulle pareti della stanza era il premio atteso, alla fine delle grandi pulizie...Sopra la cassapanca scura dell'ingresso, c'è una cappelliera. Sopra ancora c'è il cappello del nonno. E' lì dal 1986, non lo ha mai tolto nessuno...Su quella cassapanca ho il mio 'primo' e più antico ricordo. Mia madre lo ha datato al capodanno 1974. Non avevo ancora 2 anni. Brindisi per tutti, nelle coppe larghe del servizio di cristallo. E io li guardavo incantata, e probabilmente assonnata!, riflessi nel grande specchio sopra la credenza, e vedevo il doppio della gente, due lampadari, due stanze attigue... Laura. Gioca a seguire il percorso del mosaico sul pavimento. Come facevo io 30 anni fa. Come forse ha fatto mia madre, in quella stessa stanza. Questa casa è uno scrigno di ricordi e di messaggi. Cerco di 'rubarne' le immagini che emergono sepolte dalla mia memoria, aiutate dal luogo e dagli odori. L'odore del legno, delle pitture a olio, del profumo della nonna, e della polvere...Frugo, ancora, nel cassetto delle fotografie.E porto a casa volti, momenti, sorrisi, sguardi. Cosa sto cercando? A mia madre arriverò passando per mia nonna. questo ormai mi è chiaro...E mia nonna si svela pian piano, mostrandomi anche mia madre.Io per mano a Laura.Lei per mano a mia madre.Manca solo il terzo ed ultimo passo... coraggio.