Il mio domani

Post N° 35


E torno ad aprire quella scatola.Torno a sfogliare, a rileggere.Ma la mente corre a dieci anni fa.Alle discussioni, fino a tarda notte, in quella cucina che era peggio di un'aula di tribunale, con i miei schierati compatti e decisamente contrari alle mie scelte.Ero convinta, delle mie scelte. Convinta del mio sentirle. Serena nel combattere in prima linea per poterle portare avanti fino in fondo. Mi rileggo, nelle lettere-sfogo che scrivevo all'epoca al mio fidanzato quasi marito. Le "mie" parole. Quante parole, dette, urlate, scritte, dimenticate...Qualcuna ha ancora la stessa semantica d'allora.Qualcuna invece oggi è svuotata di quei significati, e ne ha acquistati altri. Altre hanno perso il loro valore, per ora. Chissà.E mi fa tenerezza, quella me di dieci anni fa. Così fragile. Così determinata.Così convinta. A modo suo, serena. Quella ragazza aveva progetti chiari, valori sicuri a cui far riferimento, aspettative, tante, e coraggio da vendere. Chissà quanti saggi consigli avrebbe avuto da darmi, oggi. Quanto buon senso.E oggi, se potessi, con tanta dolcezza e un velo di malinconia, l'abbraccerei...