Creato da la_questua il 22/01/2008
Giiornale fondato da Roberto Sinico

Editoriale

 

La Questua è nata con il proposito di chiedere ala nostra comunità di fare le cose che non si possono non fare. Ora, dopo un anno di attesa e di silenzio, abbiamo capito che con l'ipocrisia e l'egoismo individuale imperanti, dal pacifico chiedere non si ottengono nemmeno briciole. Parlare al cuore ed alla morale delle persone non è più possibile, al punto che nella stessa cultura la solidarietà è considerata un concetto, nenanche un valore, irrazionale. Allora, dopo il dolore, la delusione e l'attesa, ora solo una via è possibile: la politica del non fare

 

 

SCUOLA

 

SCUOLA

Difendiamo la Scuola dei nostri bambini, contro la patria italiana e le famiglie che votano chi la vuole distruggere !

Cobas http://www.cespbo.it

Cobas Trieste http://www.cespbo.it/trieste.htm

http://www.cespbo.it/cobasts.htm

 

La Questuanalisi

 

L'analisi di Fausto Bertinotti  

http://blog.libero.it/laquestuanalisi

 

Il libro

 

La palla contro il muro

Guido Conti

   Il lettore si ritrova in una duplice dimensione leggendo la storia di Luca. Da un lato si identifica con i personaggi e soffre vivendo la drammaticità irresolubile del conflitto, dall'altra tale conflitto è causato da sciocchezze quotidiane abissali, normalmente costanti nella cultura contemporanea,  che i personaggi non avrebbero messo in campo se avessero letto questo libro.

 

Il Film

 

Babel

Babel mette in scena i destini globalizzati che si incontrano in una situazione senza controllo, con effetti a catena. Drammatico il colpo sbagliato di un bambino che si trova in un attimo i fari del mondo puntati nela sua innocente e pura colpa

 

Babel è il  film di Alejandro González Iñárritu

 

"Non è necessario perdersi nel deserto marocchino o essere nel centro del quartiere di Shibuya per provare la sensazione di sentirsi soli". Alejandro Gonzales Inarritu

Scritto insieme a Guillermo Arringa, il film vuol mostrare quanto siano vulnerabili e fragili gli essere umani.
Il film si sviluppa in una narrazione ad incastro, nella quale il montaggio assume un'importanza fondamentale: in Marocco due bambini stanno giocando con un fucile. Per errore parte un colpo e il proiettile ferisce una turista americana su un autobus. La donna è in vacanza con il marito per cercare di superare lo choc della morte post-parto del loro terzo figlio. La donna è ferita gravemente e l'emorragia non si vuol fermare. Dato che si trovano in pieno deserto ed è impossibile anche solo tentare di raggiungere il più vicino ospedale, la guida porta la donna nel villaggio natale e la affida alle cure di un veterinario. A San Diego la tata dei figli della donna ferita deve partire per il Messico per partecipare al matrimonio del figlio; sapendo del ferimento della donna, decide di portare con sé i bambini. A Tokyo una ragazza sordomuta cerca di superare il trauma del suicidio della madre seducendo ogni uomo che incontra. Il regista utilizza l'imprevedibilità della vita come pretesto per smascherare la difficoltà umana nell'accettare la solitudine. Nella Bibbia si racconta che un tempo, gli uomini per rivaleggiare con Dio, costruirono una torre altissima cercando di raggiungere il cielo. Dio, arrabbiatosi, li punì per la loro superbia facendo sì che ognuno di loro parlasse una lingua differente. Nonostante il titolo del film abbia un significato simbolico, la difficoltà linguistica è un vettore con il quale il film parla d'immigrazione, difficoltà di coppia, amore paterno, educazione e tolleranza.

 

  

 

 

 

Psicologia

 

Psicologi

 

Paolo Crepet  http://paolocrepet.it

 

I Registi

 

I questuanti

 
Non siamo più cittadini, persone, siamo questuanti
 

Po-Etica

 

Moneta sonante che tutto compri

onda assordante che i gemiti copri

di genti erranti con occhi impauriti

e deboli corpi imploranti e dimagriti

 

La Questua dei Diritti Umani

 

La Questua è il giornale fondato da Roberto Sinico

Inviate le vostre lettere, commenti, opinioni, notizie a:  

robertosinico@yahoo.com

La Questua dei diritti è il giornale per chi non resta indifferente alle difficoltà, al dolore degli Altri, al male del mondo. Difendiamo con forza i diritti umani e la giustizia sociale.

Mozione Sinico  http://www.docstoc.com/docs/20655016/Che-i-diritti-umani-non-sono-nul 

 

La Questua

   di   Roberto Sinico

 

 

Archivio

 
 

Editoriali Archivio

 

Il Capitalismo Buono

blog.libero.it/laquestuaE

 

La difesa dei Diritti

 
 

Partiti

 

Italia dei Valori

www.italiadeivalori.it

Rifondazione Comunista

www.rifondazione.it

Comunisti Italiani

www.comunisti-italiani.it

 
 

 

 
« AnticonsumismoAscoltiamo i bambini »

La Questua dei bambini

Post n°29 pubblicato il 01 Aprile 2010 da la_questua
Foto di la_questua

E' possibile accettare che le Persone muoiano di fame ?

Ogni giorno muoiono nel mondo 35.000 bambini perchè le nazioni ricche pensano di più al rendimento dei capitali finanziari ed alla guerra che alla vita delle persone. Come ha affermato l'ONU basterebbe l'1% del PIL mondiale per risolvere il problema.  Dobbiamo allora fare la questua. Visto che i ricchi non si privano nemmeno di un centesimo, il problema deve essere risolto dal basso: ogni cittadino che per reddito paga tasse, per legge, sia obbligato a pagare una tassa in più di 1 Euro. In questo modo si raggiungerà la percentuale necessaria. In questi giorni si sono prese misure importanti, forse per acquietare le coscienze. Come sempre le nazioni ricche ed egoiste troveranno il modo per non rispettarle. Dopo alcuni giorni abbiamo appreso, infatti, che il modo è stato trovato: dilazionare la risoluzione del problema al 2050. Tale decisione è una condanna per tutti

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963