fragorosi silenzi

raccolta provvisoria di pensieri, parole, passioni, contraddizioni e quant'altro di una PORTATRICE (IN)SANA DI PERSONALITA' COMPLESSA

 

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Messaggi di Gennaio 2014

Mostre, Roma

Post n°2090 pubblicato il 26 Gennaio 2014 da quinoa1977

“Modigliani, Soutine e gli artisti maledetti”

Roma, Palazzo Cipolla

Venivano chiamati “artisti maledetti”. Soutine, Valadon, Utrillo, Derain e l’italiano Modigliani. Popolavano il quartiere Montparnasse di Parigi. A Roma una mostra celebra la loro arte attraverso oltre 100 opere, tutte realizzate nel primo ventennio del ‘900. Dopo essere stata ospitata nel Palazzo Reale di Milano, la mostra “Modigliani, Soutine e gli artisti maledetti – la collezione Netter” ha raggiunto la Capitale.

L’esposizione, curata da Marc Restellini e ospitata dalla Fondazione Roma Museo a Palazzo Cipolla fino al 6 aprile, inizia con una riproduzione di un tipico cafè francese dell’epoca. Così simile a quelli in cui i pittori si incontravano, come raccontato da alcune foto esposte. Poi opere più e meno famose di Modigliani, Soutine, Derain e Valadon. Ci sono i nudi di Suzanne Valadon, i paesaggi di Utrillo e “la pazza” di Soutine. Tutti spiriti tormentati, destini tragici e vite costellate dalla disperazione ma anche dal fermento culturale e artistico.

Di Amedeo Modigliani, che morì a soli 35 anni, esposte nella mostra la “bambina in abito azzurro” e le tante figure femminili.

Tutte le tele appartengono alla collezione di Jonas Netter e sono raccontate anche in un video di Corrado Augias proiettato al termine del percorso espositivo.

 


 
 
 

Mortali immortali...

Post n°2089 pubblicato il 20 Gennaio 2014 da quinoa1977

Dedico al suo genio il III movimento della I sinfonia di Mahler

Una grande perdita, oggi!

 
 
 

Mostre, Roma

Post n°2088 pubblicato il 19 Gennaio 2014 da quinoa1977

Gordon Parks

UNA STORIA AMERICANA

Roma, Palazzo Incontro
Fino al 16-2-2014


“Le persone che vogliono usare una macchina fotografica devono avere qualcosa in mente, deve esserci qualcosa che vogliono mostrare, qualcosa che vogliono dire”. Gordon Parks

Gordon Parks è un narratore unico dell'America, in grado con il suo apparecchio fotografico e la sua capacità di comprendere e scavare dentro le pieghe della società, rivelare le ingiustizie e i soprusi, portare alla luce la storia di chi non aveva voce per gridare la propria storia. Tra i fotografi più importanti del ventesimo secolo, dagli anni Quaranta fino alla sua morte, nel 2006, Parks ha raccontato al mondo, soprattutto attraverso le pagine della rivista Life, la difficoltà di esser nero in un mondo di bianchi, la segregazione, la povertà, i pregiudizi, ma anche i grandi interpreti del ventesimo secolo, il mondo della moda e perfino le grandi personalità del mondo in pieno cambiamento, come Malcom X, Muhammed Ali e Martin Luther King.

Personalità eclettica come non mai (“Uomo del Rinascimento”, veniva chiamato già ai tempi della sua collaborazione con Life), oltre che fotografo Parks è stato regista, scrittore, musicista, poeta e se il suo lavoro sfugge a una semplice catalogazione, forse la chiave per comprenderlo al meglio è quella del narratore di professione, lo storyteller della tradizione orale che usa la sua stessa esperienza, vissuta e sofferta, per comporre le storie.

In tutta la sua carriera, Gordon Parks ha cercato di raccontare molte storie, illustrandole con immagini esemplari. Storie di gruppi di persone che lottano per sopravvivere, piccole comunità lontane dal mondo, personaggi alla deriva o già sotto i riflettori che però devono essere compresi meglio di quanto non accada.
Vere o verosimili, nate dai drammi profondi, vissute sulla sua stessa pelle di ex ragazzo nero condannato a morire prima di nascere o costruite nell’alchimia della pura finzione, le storie di Gordon Parks sono tutte autenticamente sentite, tutte raccontate come visioni genuine e nate dalla volontà di incidere sulla realtà, affermando attraverso il racconto per immagini la propria opinione e la necessità di gridarla forte al mondo.

 
 
 

Mostre, cinema, Roma

Post n°2087 pubblicato il 12 Gennaio 2014 da quinoa1977

Anni settanta a Roma

Ottanta autori italiani e non, raccontano nella mostra “Gli anni settanta a Roma” un decennio denso di avvenimenti. Mostra Anni 70 a Roma al Palazzo delle Esposizioni fino al 2 marzo 2014.

 

Non fu solo un decennio di protesta, terrorismo e morte, ma furono anche tempi di condivisione, sperimentazione, creatività e talento. Soprattutto nell'arte, gli anni '70, a Roma, rimandano all'ultima grande stagione cosmopolita della Città eterna, teatro, fucina e officina di incontri tra artisti e correnti emergenti. Il frutto di quella stagione è ben rappresentato nella mostra allestita fino al 2 marzo 2014 negli spazi del Palazzo delle esposizioni. Esposte oltre 200 opere realizzate da un centinaio di artisti, italiani e stranieri, tra cui figurano i protagonisti assoluti di quel periodo come Kounellis, Ontani, Boetti, Schifano, Festa, Accardi, De Dominicis, Paolini, Cucchi, Clemente, Mambor, Cy Twombly, Sol Lewitt, ma anche Burri e de Chirico. 


National Geographic, 125 anni. La Grande Avventura

 

Si tratta di un percorso narrativo ben studiato, composto da 125 scatti, pannelli espositivi, cover della rivista, schermi televisivi, touch screen volti a raffigurare quello che è stato e che ancora è il volto di un’eccellenza come National Geographic.

Il “viaggio” di National Geographic inizia 125 anni fa a Washington, quando il 13 gennaio 1888 trentatre esploratori e scienziati si riunirono al Cosmos Club, un club privato situato in Lafayette Square, con l’intento di fondare “una società per migliorare e diffondere le conoscenze geografiche”. Dopo aver stilato un breve regolamento e un piano organizzativo, il 27 gennaio venne a tutti gli effetti fondata la National Geographic Society, e come presidente venne eletto Gardiner Greene Hubbard.

Da quel preciso istante National Geographic a cominciato a crescere e ad evolversi per diventare il punto riferimento nel suo settore, un’eccellenza che ci accompagna da 125 anni portandoci a spasso per il mondo, insegnandoci e facendoci conoscere tantissime cose.
La mostra ben descrive questo percorso avventuroso, guidandoci alla scoperta di tutto quello che riguarda il mondo di National Geographic.
Una sezione dell’esposizione è dedicata anche all’edizione italiana della rivista, che ha storia ben più breve – “solo” 15 anni – ma comunque significativa.

I sogni segreti di Walter Mitty

Regia: Ben Stiller Con: Ben Stiller - Kristen Wiig - Sean Penn - Adam Scott - Kathryn Hahn - Shirley MacLaine - Patton Oswalt - Terence Bernie Hines - Efraiem Hanna - Joey Slotnick - Adrian Martinez - Jonathan C. Daly Anno: 2013

 

Locandina del film I sogni segreti di Walter Mitty

Walter Mitty (Stiller) è un moderno sognatore, un comune editor fotografico di un magazine che compie regolarmente dei viaggi mentali lontano dalla sua noiosa esistenza, entrando in un mondo di fantasie caratterizzate da grande eroismo, appassionate relazioni amorose e costanti trionfi contro il pericolo. Ma quando Mitty e la sua collega, della quale è segretamente innamorato (Kristen Wiig), rischiano di perdere il lavoro, Walter è costretto a compiere l'inimmaginabile: passare veramente all'azione - partendo per un viaggio intorno al mondo più straordinario di quanto avrebbe potuto mai sognare.

 

 
 
 

Cinema

Post n°2086 pubblicato il 11 Gennaio 2014 da quinoa1977

Il capitale umano

Regia: Paolo Virzì Con: Fabrizio Bentivoglio - Valeria Golino - Valeria Bruni Tedeschi - Fabrizio Gifuni - Luigi Lo Cascio - Bebo Storti - Gigio Alberti - Giovanni Anzaldo - Matilde Gioli - Guglielmo Pinelli - Pia Engleberth Anno: 2014

 

Locandina del film Il capitale umano

La vicenda comincia una notte, sulla provinciale di una città brianzola, alla vigilia di Natale, con un ciclista investito da un Suv. Che cosa è successo esattamente? L’unica cosa certa è che questo incidente cambierà il destino di due famiglie, quella di Giovanni Bernaschi, top rider della finanza, e quella di Dino Ossola, ambizioso immobiliarista sull'orlo del fallimento. E forse potrebbe cambiare per sempre anche la vita di qualcuno che con quelle smanie di arricchimento non c'entrava niente.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: quinoa1977
Data di creazione: 12/09/2006
 

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