è che uno ad un certo punto nel tentativo di fare ordine in mezzo a tutto quel caos si crea uno schema
e inizia a buttarci dentro tutte le cose che sembrano confermarne l'esattezza scartando il resto
e di quello schema è felice
poi, un giorno, d'improvviso
s'accorge che son troppe le cose da scartare e troppe poche quelle da buttare dentro
poi un giorno, d'improvviso
torna indietro con la mente cercando di ripescare la maggior parte delle cose che aveva scartato
e sente il bisogno di elaborare un altro schema
una tesi, per essere considerata vera, deve reggere i tentativi di confutazione, non può esser vera e basta
il problema è che il nuovo schema regge meglio del precedente
il problema è che nel nuovo schema può esser buttato dentro quasi tutto senza alcuna fatica
il problema è che il nuovo schema non è così roseo come il vecchio
il problema è che spesso ci inventiamo elaborate giustificazioni dei comportamenti altrui
il problema è che spesso ci tappiamo gli occhi senza accorgercene
il problema è che spesso basiamo le nostre considerazioni su schemi completamente sbagliati e sballati
la verità è molto semplice
la verità è davanti ai nostri occhi
ma noi non la vogliamo vedere
avrei dovuto chiudere con te un anno fa quando ho accennato ad andarmene e tu non hai accennato nemmeno a fermarmi
avrei dovuto pretendere tante cose
invece mi sono accontentata
e come al solito hai ragione tu, non bisogna accontentarsi, non ancora
vorrei solo ricordare tutto quello che rientra nel nuovo schema
(tu un emerito bastardo e io la cretina accecata dall'amore)
e invece riesco solo a ricordare le cose che buttavo dentro al vecchio schema
(le tue mani, la consistenza dei tuoi capelli, il fatto che ti faccio venire mal di pancia, il messaggio in cui c'è scritto che sei innamorato di me, il fatto che comunque ritornavi sempre, sempre, ogni volta, il fatto che...)
maledetti ormoni
maledetto ciclo
voglio essere un uomo