Post n°353 pubblicato il 13 Giugno 2011 da quintovento
le piccole, infinitesimali, cose che ti danno fastidio di lui e che ti fanno dire "è proprio un figlio di..." |
Post n°352 pubblicato il 11 Giugno 2011 da quintovento
è che mi manchi come te ne fossi andato appena ieri |
Post n°351 pubblicato il 06 Giugno 2011 da quintovento
dietro la porta ci sei tu, seduto su un divano blu, con le scarpe nuove, anche quelle blu |
Post n°350 pubblicato il 28 Maggio 2011 da quintovento
e basta pensare sempre alle stesse identiche cose |
Post n°349 pubblicato il 27 Maggio 2011 da quintovento
questo attaccamento morboso al passato |
Post n°348 pubblicato il 24 Maggio 2011 da quintovento
il problema è che penso che ogni tanto mi pensi |
Post n°347 pubblicato il 20 Maggio 2011 da quintovento
poi c'è la musica e c'è l'alcol |
Post n°346 pubblicato il 16 Maggio 2011 da quintovento
la verità è che non sono proprio capace |
Post n°345 pubblicato il 15 Maggio 2011 da quintovento
c'è che era dolce il modo in cui mi ferivi tu |
Post n°344 pubblicato il 14 Maggio 2011 da quintovento
in quella foto siamo io e te |
Post n°343 pubblicato il 13 Maggio 2011 da quintovento
siamo stati una stagione, in fondo |
Post n°342 pubblicato il 13 Maggio 2011 da quintovento
la verità, forse, è che a me piace questa precarietà, questo vivere sul filo del rasoio, stare lì sul bordo del burrone, guardare ogni tanto di sotto, star quasi per scivolare e far cadere giù qualche sassolino e non sentirne nemmeno il rumore quando cade per quanto è fondo |
Post n°341 pubblicato il 03 Maggio 2011 da quintovento
riassumendo... |
Post n°340 pubblicato il 03 Maggio 2011 da quintovento
Ci sono modi e modi di vivere una storia. Io la vivevo aspettando la fine, ma non vivendo ogni minuto come se fosse l’ultimo, ma semplicemente scrutandolo con sospetto, per vedere se fosse effettivamente l’ultimo. E non è un bel modo di vivere questo,non è vivere affatto. E non so se dipendeva dal fatto che tu continuavi ad andare e tornare o da me che non avevo idea di quello che mi passava per il cuore, cercavo semplicemente di modularlo in base al tuo comportamento. E non era giusto. A modo tuo, nella tua lucida follia, mi dicevi di pensare a ciò che volevo veramente, ma io sapevo che quello che volevo davvero tu non avresti voluto/potuto darmelo e allora facevo finta di volere quello che volevi tu. Il problema era che non avevo la minima idea di quello che volevi come forse non ce l’avevi tu. Andavamo avanti così, senza parlare, senza confrontarci, io facevo finta che mi stesse bene e tu eri forse soddisfatto del fatto che mi stesse bene ,credevi di aver trovato, forse, un equilibrio. O almeno era questo che midicevi in quella che forse è stata la nostra unica chiacchierata a riguardo. È un errore che non vorrei più fare, adattare i miei desideri a quelli di qualcun altro, cercare di modulare i miei sentimenti in base a quelli che credo provi qualcun altro e, soprattutto, non parlare. Ma so già da adesso che non ne sarò capace |
Post n°339 pubblicato il 03 Maggio 2011 da quintovento
sarebbe bello poterne ridere subito e non dopo sarebbe bello poterne ridere subito e non voltarsi verso chi ti sta guardando piangere senza poter fare niente e dirgli “un giorno ricordandoci di questo momentorideremo insieme” sarebbe bello dover aspettare 5 minuti e poi dimenticare il dolore non mesi interi di strazio è che le cose si dimenticano piano piano, un minuto alla volta, è come perdere i pezzi camminando, come sostituirli con pezzi nuovi senza accorgersene, come avere un meccanico che ci segue passo passo il giorno prima stai di merda e dopo un po’ ti svegli e ti dici “ma come cazzo stavo?” e non sai come hai fatto a guarire. Quello che ho imparato ultimamente è il taglio netto. Alla “veneranda” età di 28 anni non l’avevo ancora sperimentato, troppo codarda forse. Il taglio netto consiste nel trasformare una persona che credevi stesse diventando la tua vita in un perfetto estraneo, il tutto nel giro di 5 secondi netti. La cosa comporta: incazzatura iniziale che ti spinge all’azione, rimpianti, rimorsi, ripensamenti su ripensamenti, analisi della storia vissuta più o meno da un milione di punti di vista –solo apparentemente- diversi, sensi di colpa inutili e immeritati, centomila diverse possibili –leggi irrealizzabili- soluzioni, irrefrenabile voglia di sbattere la testa al muro, voglia di parlare che si alterna dal tutti a nessuno e viceversa, i pochi ricordi meravigliosi che si insinuano nel tuo cervello con una forza degna di maciste e più o meno altri dieci sintomi, anche questi netti, nel senso che accade tutto all’improvviso e il tuo umore è peggio che in balia degli sbalzi ormonali del ciclo mestruale. Il taglio netto ha anche dei sintomi psicotici o schizofrenici, nel senso che dopo un paio di giorni cominci a pensare seriamente di aver immaginato tutto, di esserti sognata il tizio in questione, di non averlo mai conosciuto. Se non fosse che lo hanno visto anche le tue amiche e non volendo continuano a ricordartelo, o quantomeno a ricordarti che è esistito sul serio. Quando poi, invece, ti accorgi che la tua vita grazie alla sua assenza è in netto miglioramento, lui riappare dal nulla in due modi: o ti cerca di nuovo, o lo incontri per caso (cosa mai successa prima) negli unici posti in cui non pensavi proprio di vederlo. E giù, a picco, per qualche altro giorno. L’antidoto è operare di nuovo il taglio netto o chiudere tutto con un netto vaffanculo,che, anche se fa poco signora, non guasta mai |
Post n°338 pubblicato il 29 Aprile 2011 da quintovento
"...guarda che lo so che in fondo in fondo mi hai voluto bene davvero" |
Post n°337 pubblicato il 29 Aprile 2011 da quintovento
è che te ne sei andato via tante volte |
Post n°336 pubblicato il 30 Marzo 2011 da quintovento
lui è tanto tanto tanto tanto tanto ma tanto carino |
Post n°335 pubblicato il 23 Marzo 2011 da quintovento
poi ti accorgi che l'amore è una cosa strana |
Post n°334 pubblicato il 21 Marzo 2011 da quintovento
devo ammettere che la notte un po' mi mancano le tue telefonate, la tua voce che quasi rimbombava nel silenzio di questa stretta via di paese |
Inviato da: quintovento
il 20/06/2012 alle 01:21
Inviato da: TIZIANA1317
il 22/05/2012 alle 01:53
Inviato da: Marco
il 29/12/2011 alle 07:41
Inviato da: pequi
il 07/12/2011 alle 16:22
Inviato da: quintovento
il 18/11/2011 alle 02:00