Creato da raccontiitaliani il 08/02/2011
Racconti Italiani Online - Edizione Virtuale

Area personale

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 

Ultime visite al Blog

 
sadurnyLaSuperAletoby50altre_veritamaurizio.saricaLa_Gabrielasuperego82davekunLadyBikerGnusarascrittricecriveronachiaracarboni90brici_asemprepazzales_mots_de_sable
 

Ultimi commenti

 
Bella la poesia su Antiparos!
Inviato da: chiaracarboni90
il 31/05/2011 alle 11:36
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

 
Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 
« RACCONTI ITALIANI ONLINE...RACCONTI ITALIANI ONLINE... »

Racconti Italiani Online - RIO - Poemi Moderni Italiani - Marcello Moschen - Poeta ed scrittore Moderno

Post n°20 pubblicato il 09 Febbraio 2011 da raccontiitaliani

LA GIOIA E IL LUTTO

L’accendersi e

lo spegnersi

(per caso?) della vita

la traccia luminosa

la scia che lascia

dietro a sé

quello che è stato

amato o non amato

comunque sconosciuto

la gioia e il lutto:

precipitato, tutto,

nel cieco vaso

tra le braccia del buio.

L’orma appassita

eppure rifiorita

di ogni cosa.

L’ombra e l’odore

neppure più il colore

il pensiero pensato

della rosa.

 

 

L’INTANTO

L’origine segreta

la fessura

la scaturigine

la fonte, di un proiettarsi

al meglio, al positivo.

In ciò che, stante,

creduto per durare

diventa poi stato

inamovibile cessato.

Ma, intanto, è geiser

soffione boracifero

spumante.

 

 

L’ESSERE AMATO

Sfiorato avvolto

blandito imprigionato,

specchio confidente

alimento prepotente

ossigenato,

l’essere amato

preteso e dichiarato.

 

 

SOGNO E REALTA’

In un gioco di specchi

sogno e realtà,

moltiplicandosi

nell’effetto miscuglio

- cocktail o frullato

intruglio o elisir -

hanno inventato

ed, ecco, rivelato

l’universo della vita

in una sfida stravagante

facendo eterno andare

di ogni istante,

oceano del poco mare

attraversato

e transatlantico

del piccolo natante

che vi si è sopra avventurato.

 

 

FELICITA’

Di fronte a ciò che muta

e dura senza posa

non vale l’intenzione

magari scrupolosa

di chi si pone

a metà del corso

la questione

e incerto si risponde

che, messa in conto

solo massimale,

la felicità

invece si confonde

con la dissolvenza stessa

di ogni cosa.

 

 

UCCISIONI

La violenza che gonfia

e scoppia fuori

saltata via la crosta,

la potenza mortale

di aguzzini e stupratori

in versione pressoché normale,

con le mani affondate

nel sangue di una vittima

ogni volta rinnovata

e lo scempio, poi,

della carne martoriata

agnello di una propria

colpa originale,

la ferita a tutto tondo

con su marcata l’intenzione

di farne l’ostensione.

Il coltello del cupo

sacrificio rituale

nei profani scannatoi

di questo mondo.

 

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/racontitaliani/trackback.php?msg=9863378

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963