Creato da o3radovicka il 01/05/2010

Museo e Vita

Radovicka ornela:riflessione, arte, etica

 

by john sargent noble and Sir Edwin Henry Landseer

Post n°478 pubblicato il 29 Novembre 2013 da o3radovicka

 

 

 

La fedeltà oltranza, è il legame che nutre solo i grandi amori, le vere amicizie e il senso dell’onore … (o.radovicka)

 

 come il cane ama l'uomo...

E' un dipinto appropriata  alla  poema  di Sir Walter Scott  per la tragica morte del suo amico Charles Gough…

... "La fronte oscuro della potente  Helvellyn  e, il viandante steso in quel lettuccio maestoso di argilla…Intorno, gli  ecchi  severi del deserto e dolce natura… Un cane al suo fianco... cosi attente nel prendere cura di lui ... Lo copre… Lo guarda con amore…e con le sue  zampe come se lo accarezzassero mentre dorme... poi, l’osserva… li parla... e vede  che non reagisce... Preme sul quel petto come le sue zampe, cercassi con tutti costi "svegliarlo"...  Echi di risposte  da quel petto che è freddo…Trema,  e non vuole accettare quello che sente …Tenta …poi,  posa le suo zampe  anteriore  sul quel petto di marmo  e tra la  tristezza e  le torride lacrime,  suoi  occhi lo supplicavano nel dolore:  Ti prego non morire… !!! (o.radovicka)   

 

 

 

Attachment (portraying Sir Walter Scott’s poem Helvellyn), 1829, by Sir Edwin Henry Landseer

 

 

 

Come  uomo  ama i cani  

 

Tutte le vicende dell’uomo, nella miseria e nella ricchezza, sono sempre state accompagnate dalla presenza del cane. Tutt’oggi è quello che meglio ci comprende e che, meglio di altri, noi riusciamo a capire…Un’antica leggenda degli indiani Navajo narra che dopo la creazione del mondo, il Grande Spirito separò gli animali dall’uomo disegnando una linea sulla sabbia che sarebbe poi diventata una catena montuosa. Il cane però saltò dall’altra parte decidendo di vivere con la creatura che amava di più: l’uomo.

 

 

 

lazy moments paintings, 1878 (oil on canvas) by john sargent noble (1848-96) paintings,

 

 

 

 

 
 
 

Little Violinist Sleeping. 1883. Ernest Herbert. French.1817-1908

Post n°477 pubblicato il 28 Novembre 2013 da o3radovicka
 

 

Evaporano i pensieri, carichi di stanchezza e cenere di solitudine ... Itinerario cieco, nella raffica  del  fummo in un sonno.. Le palpebre fiacco di malinconia chiudono le loro persiane, lasciar fuori la luce… (o.radovicka)

Little Violinist Sleeping. 1883. Ernest Herbert. French.1817-1908

 


 

 

 

 

 
 
 

Luigi Premazzi

Post n°476 pubblicato il 28 Novembre 2013 da o3radovicka

 Si torna da ciò che non si riesce a dimenticare, laddove i giorni scorrono graffiante e, quel pensiero fisso percuote, e urla ad una voce che non la raggiunge…Tutto vuoto in quella casa eppure per un attimo mi è sembrato tutto vivo.... Ruggivano feroce le mie vene vermiglio, sentivo il calore nel mio cuore e la pelle ardente, nella  sua più strana coreografia. Guardavo e scrutavo in ogni angolo che mi guidava il ricordo e, ogni singola cose gocciolava diadema di raggi … per sino gli occhi furono di iride di due sorsi di rubino… Lo sguardo si frantumava nella nostalgia e il fiato rosa acquarellava  su quei ricordi....Ero senza parole, emersa in quel scarlatto...Tu e Io nella più bella follia di caldo...

 Mi sono allontanata fra le mie misure di fiati, alternati  tra malinconia e quei bei ricordi…(o.radovicka)

Si torna da ciò che non si riesce a dimenticare, laddove i giorni scorrono graffiante e, quel pensiero fisso percuote, e urla ad una voce che non la raggiunge…Tutto vuoto in quella casa eppure per un attimo mi è sembrato tutto vivo.... Ruggivano feroce le mie vene vermiglio, sentivo il calore nel mio cuore e la pelle ardente, nella  sua più strana coreografia. Guardavo e scrutavo in ogni angolo che mi guidava il ricordo e, ogni singola cose gocciolava diadema di raggi … per sino gli occhi furono di iride di due sorsi di rubino… Lo sguardo si frantumava nella nostalgia e il fiato rosa acquarellava  su quei ricordi....Ero senza parole, emersa in quel scarlatto...Tu e Io nella più bella follia di caldo...

 

 

Luigi Premazzi (1814 –  1891)  Series Interiors of the Mansion of Baron A. L. Stieglitz,  watercolours; 1869-1872... State Hermitage; source of entry: Library of the Stieglitz Museum, 1920. Premazzi è stato un pittore italiano, ha vissuto e morì in Istanbul ...

le  sue opere suscitano, meraviglie e curiosità

 

 

 
 
 

The Vision of the White Horse...1798. Philip de Loutherbourg

Post n°475 pubblicato il 27 Novembre 2013 da o3radovicka
 

 

La visione  parla, l’Appartenenza trasmette… o.radovicka

 

Loutherbourg  è del più eminente inglese artisti di ottocento…

Un dipinto scenico dallo stile architettonico dell'età illuministica... profilo movimentale ...  di pathos e paesaggistiche... Scenografico, trasparente con quelli effetti riverberi, dove  su fondale nero, il taglio della luce, crea quello rilievo quanta spettacolare altrettanto epico... In quello sfondo di sfumature di polvere rosso e nero, due mondi diametralmente contrari e,  si evidenza il cavallo bianco  "  in tutto il suo splendore...raggiante come un bell' alba che nasce doppo una tempesta... Vigoroso, focoso, e di pulso nella sua muscolatura che galoppa nel tutto il suo libero,  come il  pegaso al  volo... domato e guidato da quel giovane con sguardo ben centrato con l' arco, in cavalcatura del messaggero divino... mentre come un siluette lo  segue  un calorso infuriato, con una spada, succhiato dalla  valanghe di color di terra, allegoria della  sua vicina sepoltura...

Fu, era  della  Rivoluzione francese...(o.radovicka)  

 

 

The Vision of the White Horse. 1798. Philip de Loutherbourg. English

 

 

 

 

 
 
 

L’arte di scomparire ...

Post n°474 pubblicato il 26 Novembre 2013 da o3radovicka
 

 

 

 

 

Scorrono cosi i giorni:il tempo diventa  gocce di ghigliottine e  la " sosta_attesa", spada di Damocle... Scivolano i giorni eppure non sono uguali, ma hanno in comune  gli occhi sfondati nell’etere e, il cuore  morso di nostalgia. Le nottate fosforante, gotico nella loro assioma, e non è facile inghiottire la teorema di assenza. A volte sono di vere spine ed echeggeranno, e a volte, ombre... la tua ombra...quella che arriva nel tuo nome, poco passi da me:con occhi che percuotono e guancia che offrono...Il mio sguardo è lì, che ti guarda di sapore indefinito, stanco e umidi  ma  d'occhi che ti baciano... non ti tocco, solo ti  sfioro…(o.radovicka)


Arunas RUTKUS Nato il 1961 a Vilnius, Lituania. Nel 1985 si è laureato Lithuanian Art Academy. Oltre alla pittura ha composto vetrate, affreschi, mosaici, ceramiche e scultura


 

 
 
 

Louis XIV (detail), by Hyacinthe Rigaud

Post n°473 pubblicato il 26 Novembre 2013 da o3radovicka
 

 

Un popolo,

quando non esprime una  minacciosa  l’ opposizione,

è il più seduttore dei cortigiani….

 

 

 

Fu chiamato il Re Sole

...Superava in altezza i suoi cortigiani e aveva una corporatura ben proporzionata. Da giovane si distingueva per la bellezza dei suoi tratti, appesantiti durante la maturità. Ciò che colpiva di più della sua persona era la voce, che aveva un suono bello e melodioso. Il modo di muoversi era confacente al suo rango. L'incedere era maestoso. ..

Luigi XIV di Borbone…

 Rafforzò l'influenza della Francia in Europa e nel mondo, combattendo tre grandi conflitti; ma oltre che militarmente, la cultura francese fu sovrana in Europa durante il suo lungo regno….

 

 

Louis XIV (detail), by Hyacinthe Rigaud

 

 

 

 


Mi colpisce molto come la descrive Il duca di Richelieu :

 

 

 

 

...rimasi come annichilito dalla maestà della sua persona e dallo splendore del suo fasto. Mai nulla di più maestoso aveva colpito il mio sguardo e di tutti gli uomini che avevo visto, egli mi parve il più degno di comandare: lo si sarebbe dovuto scegliere per metterlo a capo della nazione francese se la sua nascita non lo avesse già chiamato al trono.

La sua aura di grandezza incuteva timore, e su tutti i volti vedevo impresso il rispetto. Un suo sguardo era un ordine, e chi era abituato ad osservare il monarca lo capiva a volo….Aveva abituato coloro che gli stavano attorno a una sorta di adorazione; sembrava naturale essere ai suoi piedi

Un generale che gli parlava non riusciva a esprimersi chiaramente e balbettava, uscì dall'imbarazzo dicendogli" Sire non tremo così davanti ai vostri nemici"

Era nato anche per gli amori, più di qualsiasi altro suo suddito.


 

 

 

 

 
 
 

Mutiny... by Samantha Keely Smith

Post n°471 pubblicato il 25 Novembre 2013 da o3radovicka

 la rivolta

… Siamo nel tempo, ma in primo luogo siamo la temporalità ... e uomo giace sul bordo illimitato  con i suoi limiti tra incipit fughe e fallibile maschera....

Strappi imperfetti  come morsi  torturati e, dentro di noi spica il dio  rivolta... quell' uragano come  se  il tempo si  frantuma, in tanti tempi, minori, sparsi…Magma, che  scontrino nella crudele lotta con la voglia  che il  nero lascia  lo spazio al turchese, e dove il raggiante  fertile si nutre, mordendo il tenebre,  offrendo valanghe smeraldo e artigli  d’orati… contorni di senza confino netto, e  il mistico  e profano  si mischiano in una  metamorfosi…!  (o.radovicka)

 

Strappi imperfetti  come morsi  torturati e, dentro di noi spica il dio  rivolta... quell' uragano come  se  il tempo si  frantuma, in tanti tempi, minori, sparsi…Magma, che  scontrino nella crudele lotta con la voglia  che il  nero lascia  lo spazio al turchese, e dove il raggiante  fertile si nutre, mordendo il tenebre,  offrendo valanghe smeraldo e artigli  d’orati… contorni di senza confino netto, e  il mistico  e profano  si mischiano in una  metamorfosi…!  (o.radovicka)

 

 

 Samantha Keely Smith (2011).Mutiny…oil, enamel, shellac on canvas  60" x 78 "  2012

 

 

  

 

 
 
 

Charles Gleyre ((1840-1860) ... René Magritte

Post n°470 pubblicato il 24 Novembre 2013 da o3radovicka
 

 

 

 

Non ci piace gente che si spoglia...Amiamo il nudo... ma erotici si è  quasi vestiti..(!)...

Se all'erotismo,  gli togliamo anche  quella dose che lascia immaginare, cosi togliamo il mistero,  e quindi non resta poi molto. La verità è che  il mondo d'oggi. è senza più mistero.!    

 

 

 

Erotici si è vestito... René magritte filosofia di boudoir...

 

''La filosofia nel boudoir'' (1966), che presenta una candida camicia da notte che lascia trasparire i seni e il sesso di una donna inesistente, ma implicita nella sensualità del capo d'abbigliamento... surrealistico,  sinestesia, corpi snodati, a metà tra ripulsa ed attrazione e lascia spazio all'immaginazine...

..

 

Paquet: ''Magritte distrugge l'evidenza delle evidenze, quella del volto, con un'evidenza ancora più evidente. L'immagine shock e il pensiero che vi è sotteso, la visione speculativa, la vista e la vista della vista sono le componenti chiave dell'opera di Magritte''..Marchese de Sade: amato per la sua filosofia ( la filosofia dell'Illuminismo portata alle estreme conseguenze ) e come campione di libertà...

 

 

René Magritte filosofia di boudoir

 

 

 

 
 
 

The Combat of Aeneas and Turnus. 1708.Aureliano Milani.

Post n°468 pubblicato il 23 Novembre 2013 da o3radovicka
 

 

.L'uomo è in un eterno conflitto tra ragione e istinto.. e se istinto fosse un libero arbitrio dovremmo avere anche una mente molto pura, o essere in uno "stato di grazia"...(o.radovicka)

 

 

In duello  con il Turno,  Enea poteva anche perdonare, e ci ripensò, ma vedendo la cintura che Turno porta a tracolla e che apparteneva a Pallante, al amico di Enea, e così trafigge il Rutulo...

 

Enea e Turno…. Attraverso questo duello si deciderà chi resterà nel Lazio... e non solo... perchè il duello di Enea con Turno non vale semplicemente per decidere chi rimarrà nel Lazio, ma ha il sapore di un contrasto ben più forte tra guerra e pace, tra morte e vita, tra dei e uomini, tra odio e amore. Non possiamo affermare che con questo scontro finale si ha un lieto fine, dove trionfa il "Bene": il poema si conclude con una morte, anche se per volere del destino....!


 

The Combat of Aeneas and Turnus. 1708. Aureliano Milani. Italian. 1675-1749. oil on canvas

un riassunto:

Turno, re dei Rutuli, ha ucciso precedentemente Pallante, amico di Enea, e si è appropriato del balteo d'oro(cinturone) di Pallante come trofeo. Turno nel duello con Enea appare spaventato essendo consapevole della fine che gli spetta visto che è il fato a decidere l'andamento di tutta la storia. Mentre Turno indugia, Enea lo colpisce con la sua lancia alla coscia facendolo cadere in ginocchio ai suoi piedi. Cosi Turno prega Enea di risparmiarlo e, se non lo facesse, di consegnare il corpo al padre Dauno. Cosi Enea ha dei ripensamenti, ma alla vista del cinturone di Pallante portato con tanta superbia da Turno, lo uccide

 

 

 

 

 

 
 
 

1435 Rogier van der Weyden

Post n°464 pubblicato il 20 Novembre 2013 da o3radovicka

 

 

Che originalità  in questo dettaglio....Raffinateza, tinte fredde,  ma cromatici nel emozione... e  sottigliezza luministica del viso... straordinaria opera.

Rogier van der Weyden, ( pseudonimo di Rogier de la Pasture)… 1399 circa – Bruxelles, 18 giugno 1464), è stato un pittore fiammingo, allievo di Robert Campin. Fu pittore ufficiale della città di Bruxelles Ebbe rapporti con la Casa d'Este ed altri casati italiani come gli Sforza e i Medici… Rogier fu uno dei primi pittori che usarono il supporto della tela a nord delle Alpi..

 

1435 Rogier van der Weyden

 

 

...ci  sono attimi  in cui si vive traballare in quella striscia di gelosia, quella dosa che forse per me sarà  pure sana, ma che in  assenza si  gigantesca ,  morde e mi faccio male da sola  mi crea quella paura di perderlo ... Lui non è qualunque, lui è un respiro che mi fa sentire bene, e al fianco suo ho voglia di amare la vita. Lui è, quel corrente caldo che trapassa dalle mie mente, che stende i vibri nel mio petto, varca sulla mia pelle, oltrepassa nei miei seni, scende nel basso ventre, pulsa, incide sulla mia carne con quella voglia ardente, dolce irresistibile, indecente e protettiva...fusa con il suo odore che sa di uomo e maschio, e insieme nutrirsi tra quei respiri mordenti e spasmi di piacere. E in quel tango resistente di promessa di tepore: “ di essere” “ da vivere” dirglielo: Non andare mai via! …. Lui, è la persona speciale, è la sintonia, è l'affetto, oltre le cose dette ! (o.radovicka)

 

 

  

 
 
 

Oggi la giornata d’infanzia …

Post n°463 pubblicato il 20 Novembre 2013 da o3radovicka
 

 

Welfare e povertà … le vere vittime sono i bambini 

 

Thomas Benjamin KenningtonOrphans 1885

 

 

 


 
 
 

Briton Riviere. British. 1840-1920

Post n°458 pubblicato il 18 Novembre 2013 da o3radovicka
 

 

Entro, lentamente  e devotamente  nel tuo silenzioso. E cerco il tuo minuto,Libero, e  forse non sono quelli  attimi giusti per te, ma i mie occhi malinconici  di Te,  non possono aspettare più.. e allungo la mia  zampa verso di Te ... 

 

Entro, lentamente  e devotamente  nel tuo silenzioso. E cerco il tuo minuto,Libero, e  forse non sono quelli  attimi giusti per te, ma la mia zampa e i mie occhi ci provano....  (o.radovicka)

 

Jilted. Briton Riviere. British. 1840-1920. oil on

 

 

 Piove. Le gocce luccicano sul tessuto incerto, ma sento l' odore degli  occhi del  vero amico,  che mi  allunga la sua mano, l'  appoggia lentamente . Entra  devotamente nel mio silenzioso  e mi offre la sua più degna  compagnia... !!!  (o.radovicka)

 

 

 

 
 
 

Goodbye...and so much serenity...!!!

Post n°456 pubblicato il 05 Luglio 2013 da o3radovicka
 

 

Le bellezze non hanno le  stesse facce, le mancanze non hanno le  stesse intensità, ma l'assenze hanno lo stesso  profilo:Misurare con il vuoto che ci resta .... (o.radovicka)

 

 

 Jan van Huysum,Vase of Flowers,1722. (Detail)

Grazie a tutti quei pochissimi amici web, che mi hanno regalato, emozioni, e anche affetto.. !!!

Con cuore O. Radovicka....

 

 
 
 

François Boucher, 1751.

Post n°454 pubblicato il 05 Luglio 2013 da o3radovicka

 

 

 

 I movimenti tango, i mille passi delle suoi esercizi, poi mille stronchi, lasciandomi nel furore ardente apollinea. Nulla e tutto nello stesso tempo... Inquieta nella indecenza ti offro la mia carne e Tu semini le tue dita nel mio giardino. Coltivami accuratamente e raffinato,  di trillo acuto, dove la bizzarra diventa fragili, dove il soffrire diventa caro. Implorami con tuoi scheggi e la tua bontà, acquietami e desiderarmi  fra respiri inquietudini.. (o.radovicka)  

 

 I movimenti tango, i mille passi delle suoi esercizi, poi mille stronchi, lasciandomi nel furore ardente apollinea. Nulla e tutto nello stesso tempo... Inquieta nella indecenza ti offro la mia carne e Tu semini le tue dita nel mio giardino. Coltivami accuratamente e raffinato,  di trillo acuto, dove la bizzarra diventa fragili, dove il soffrire diventa caro. Implorami con tuoi scheggi e la tua bontà, acquietami e desiderarmi  fra respiri inquietudini.. (o.radovicka)

 

 

In questo dipinto 1752 di François Boucher : Marie-Louise O'Murphy considerata La Belle Morphyse, fu l'amante del re Luigi XV. Gli incontri si avvenivano nel stabilmente cosiddetto "Parco dei cervi", un insieme di padiglioni, incontri tra il sovrano e giovanissime ragazze di umile origine

 

François Boucher (1703-1770) l'iconografia dell'erotismo, di François Boucher fu considerata  il nudo più erotico di tutta la pittura rococò francese… E' il rappresentate più famoso di quell’arte rococò destinata all’aristocrazia francese del Settecento. La sua è un’arte molto laica e mondana, libera da qualsiasi tendenza spirituale o religiosa. Nei suoi quadri più celebri è sempre la dimensione galante a fornire l’ispirazione e il contenuto alle opere. Egli, pertanto, è senz’altro il rappresentante più schietto di quel mondo, poco aulico ma molto terreno, in cui l’aristocrazia svolgeva il suo dolce vivere, tra feste mondane e attività amatorie. E la sua opera, pur sul filo di una contenuta autocensura, non manca di sfiorare limiti prossimi all’erotismo più esplicito. suoi quadri, che siano "trionfi di Venere".  E che dire della sua  opera  Leda e il cigno".

 

 

 

 

 

 

 
 
 

detail luis Ricardo Falero

Post n°449 pubblicato il 04 Luglio 2013 da o3radovicka
 

 

Sgusciata... col tuo nudo mi hai coperto. Furono fili d'aura e magnetismo che abbracciarono tutti i colori : Il ribelle che sfida, la creatura che piange, la venerata e la disprezzata, il fecondo e il respinto…  istante laddove compresi che non c’era null’altro che avrei potuto desiderare escluso a Te. (o.radovicka)

 

 

 Sgusciata... col tuo nudo mi hai coperto. Furono fili d'aura e magnetismo che abbracciarono tutti i colori : Il ribelle che sfida, la creatura che piange, la venerata e la disprezzata, il fecondo e il respinto…  istante laddove compresi che non c’era null’altro che avrei potuto desiderare escluso a Te. (o.radovicka)

 

detail: Luis Ricardo Falero. An Enchantress

 

 

 

 

 

 
 
 

Il vecchio Re "ammorbidire" il cuore dell'eroe duro e amaro.

Post n°448 pubblicato il 03 Luglio 2013 da o3radovicka
 

 

L’uomo nel suo percorso fu: fuoco, luce, macerie...!

Quella sera, la luna  fu  totalmente avvolta dalle nubi e  il celo scuro fu privo dalle stelle.  Nelle strade deserte e animate dal vento camminava  con il peso di dolore, stretto sul petto soltanto un vecchio... Non si fermò  ne meno un attimo, sin al quel momento che si trovò davanti alla  dimora del suo nemico… Il guerriero aprì la porta,  e  il Re,  nel  sguardo superbo del  suo nemico,  lessi il  filo di tenerezza e, mentre il guerriero lessi  l'angoscia che trasmettono, gli occhi non di un  Re, ma di un padre !  (o.radovicka)

 

 

Dove non c’è dialogo c’è solo Olimpizzazione, contrastante, da vincitore dominante.. Il dialogo mancante è un ipotesi, che deve essere analizzata più nel dettaglio, e che diversamente lo chiamiamo "riflessione" (o.radovicka)

 

 

 

 

Dove non c’è dialogo c’è solo Olimpizzazione, contrastante, da vincitore dominante.. Il dialogo mancante è un ipotesi, che deve essere analizzata più nel dettaglio, e che diversamente lo chiamiamo

 

 

 

 

Priamo ai piedi di Achille supplica per il Corpo del suo figlio, Hector . Opera (1876) dal pittore francese Joseph Wencker (1848-1919). Nonostante la storia al giorno d'oggi è in gran parte dimenticato ma nel 18 ° e 19 ° secolo era un soggetto molto popolare . Il vecchio Re "ammorbidire" il cuore dell'eroe duro e amaro.

 
 
 

Pandora - Thomas Benjamin Kennington 1908

Post n°447 pubblicato il 03 Luglio 2013 da o3radovicka
 

 ... Ogni sera Lui, era lì tra i cigli e miei occhi.. Sbattevo le palpebre dal piacere e lo facevo a dimorare dentro di me. Tutto mio, cosi mi addormentavo... E quando il mio cielo era ombroso, Lui  fu spettatore, dei monologhi, lui, il desideroso estasiato, e protagonista estremo della mia passione... anche le nottate sottratte dal insonne malinconia furono per Lui,  laddove superbe carne e battiti del cuore  nelle loro debolezze, non smettevano a cercarelo, anzi tra l'ira e il dolore  sentivo che si aumentava  il bisogno di Lui...  Stringevo gli occhi per addormentarmi... e ad  alba mi accorgevo  di ancor gli  occhi umidi (o.radovicka)

 

... Ogni sera Lui, era lì tra i cigli e miei occhi.. Sbattevo le palpebre dal piacere e lo facevo a dimorare dentro di me. Tutto mio, cosi mi addormentavo... E quando il mio cielo era ombroso, Lui  fu spettatore, dei monologhi, lui, il desideroso estasiato, e protagonista estremo della mia passione... anche le nottate sottratte dal insonne malinconia furono per Lui,  laddove superbe carne e battiti del cuore  nelle loro debolezze, non smettevano a cercarelo, anzi tra l'ira e il dolore  sentivo che si aumentava  il bisogno di Lui...  Stringevo gli occhi per addormentarmi... e ad  alba mi accorgevo  di ancor gli  occhi umidi (o.radovicka)

 

Pandora - Thomas Benjamin Kennington 1908

 
 
 

Gabriel Cornelius von Max...1840-1915...

Post n°446 pubblicato il 03 Luglio 2013 da o3radovicka
 

 

 

Noi umani abbiamo sviluppato la presunzione che, quello di essere una specie superiore… tanto presuntuosi , che idea di Darwin discendere da scimmia è un insulto..!!!

 

 

Eh, siamo Abelard and Heloise...:))) ....Un dipinto cosi perfetto !!!

Amarci come fossimo povero... un piatto e un cucchiaio tra noi due.. (o.radovicka)

 

 

 

 

 

 

Gabriel Cornelius von Max...1840-1915...

Gabriel Cornelius Ritter von Max (1840 – 1915) was a Prague-born Austrian painter..His studies included parapsychology (somnambulism, hypnotism, spiritism), Darwinism, Asiatic philosophy, the ideas of Schopenhauer, and various mystical traditions. The spiritual-mystical movement was emphasized by the writings of Carl du Prel

 

 

 

 
 
 

Nikolai Alekseevich Kasatkin

Post n°444 pubblicato il 02 Luglio 2013 da o3radovicka
 

 

Che cosa è giusta in questa vita ... (?!!!)....

 

Il mondo è pieno di orfano! Per essere adottato, non basta solo essere orfano, ma il bambino più è piccolo, tenero e sano e meglio è, perchè  l'adozione nella maggioranza dei casi è un vero business alle spalle di bambini, e non solo ma a volte anche inganno per le copie occidentali

 

 

 

 

-      Io divento grande, è vero mamma/papà… e poi voi  diventate vecchi,  è vero mamma, è vero papà ...?!!!

I bambini non pensano la morte.... poi  capita, che il "temporale _vita" ti porta via loro, i più cari, i tuoi genitori... e  "Tu_bambino" rimani sul palcoscenico con la tua tragedia, nella ricerca di un regista.  Sono attimi in cui il tempo si frantuma, in tanti tempi minori, e ti aggrappi sul capezzale dell' angoscia, circondato soltanto da respiri dei tuoi echi brevi, che si chiudono e picchiano nel scrigno, come un nuovo sforzo, arrivare la vetta, il più difficile: Resistere alla disperazione..!  Il struggente lutto che comunica, sul bordo della tristezza, spiriti della storia più solenne, scia, di solco d′anima laddove giace "vivo",  smisuratamente e di un  strano vuoto, che ti opprime con il suo supremo peso.  Abbassi  la testa,  dove orgoglio da "ferito_ umano"  si mischia con amore. Piccolo_uomo,  inginocchiato, come un giuramento, "staticità che diventa dinamismo..!....Chi muore abbandona  il corpo, ma chi resta  gli tocca responsabilità di realizzare.. o meglio, accettare di vivere... (o.radovicka)

 

 

 

 Quando si dice: non solo povero ma anche orfano e lasciati solo...!

I bambini non pensano la morte.... poi  capita, che il

 

Orphaned - Nikolai Alekseevich Kasatkin.

Никола́й Алексе́евич Каса́ткин 1859 – 1930 was a Russian painter.. In the wake of the Russian Revolution of 1905 he became a forerunner of socialist realism.

 

 

 

 
 
 

James Jacques Joseph Tissot

Post n°440 pubblicato il 01 Luglio 2013 da o3radovicka
 

 

Quel giorno, il silenzio di mezzogiorno, fu da giornata nuda e stanca. Io e mio figlio, eravamo in attesa del traghetto. Attendemmo molto, quel giorno per la partenza, causa di quei flussi dei disaggi  portuali. Impaziente mi ero seduto  fuori al stazione, non molto distante, seduta una donna, spettro della prisma giovinezza, visione che mi entrava come un sapore. Con lei qualche scambio di sguardi, ingenuità di quel tempo, e la raffinatezza della mia sensibilità presente. Era bella; magra, viso biliose, straordinariamente pulita regolare, con gli occhi immobili sotto quel capello scuro che nascondeva i suoi capelli soffici e profumati, con sè aveva una figliola, che spesso comunicava con lo sguardo e dal suo  profilo si esternava il volto pigro, montato  in un corpo garbato. La sua mano, lo immaginavo delicata e nuda, anche se  infilata nel nero guanto, la quale  spesso lo appoggiava  sulla guancia rosa. Osservavo in quel silenzio variopinto e respiravo lo stesso azzurro che sorgeva dal suo respiro. Il sole mi sembrava che scottasse, ed io odoravo la sua penombra, onde fumose che smorzavano dentro di me. Sentivo un sentimento franca e fresco... fu un volto  di quelli non si dimenticano per tutta la vita. (o.radovicka)

 

 

La classe di un uomo si vede dal tipo di donna che corteggia…(citazione)... !!!

 

Il silenzio di mezzogiorno, quel giorno fu da giornata  nuda e stanca. Io e mio figlio, eravamo in attesa del traghetto. Attendemmo molto, quel giorno per la partenza, causa di quei flussi dei disaggi  portuali. Impaziente mi ero seduto  fuori al stazione, non molto distante, seduta una donna, spettro della prisma giovinezza, visione che mi entrava come un sapore. Con lei qualche scambio di sguardi, ingenuità di quel tempo, e la raffinatezza della mia sensibilità presente. Era bella; magra, viso biliose, straordinariamente pulita regolare, con gli occhi immobili sotto quel capello scuro che nascondeva i suoi capelli soffici e profumati, con sè aveva una figliola, che spesso comunicava con lo sguardo e dal suo  profilo si esternava il volto pigro, montato  in un corpo garbato. La sua mano, lo immaginavo delicata e nuda, anche se  infilata nel nero guanto, la quale  spesso lo appoggiava  sulla guancia rosa. Osservavo in quel silenzio variopinto e respiravo lo stesso azzurro che sorgeva dal suo respiro. Il sole mi sembrava che scottasse, ed io odoravo la sua penombra, _nde fumose che smorzavano dentro di me. Sentivo un sentimento franca e fresco... fu un volto  di quelli non si dimenticano per tutta la vita. (o.radovicka)

 

Waiting for the Ferry...

James Jacques Joseph Tissot (1836 – 1902) was a French painter, who spent much of his career in Britain

 

 

 

 
 
 

Uno dei più belli

 

 

 

 

 

 

(Preso, dal blog illume)

 

 

 

Nel cuore e non per strada. A.T.

Nel cuore e non per strada.

(preso dal blog alterazionemotive)

 

 

La lezione

Con quanti battiti del cuore

riuscirò oggi a guardarti,

se ogni volta me li rubi.

(preso dal blog) Le_Chauffeur

 

 

Cupid at the Masked Ball - Franz Von Stuck - WikiArt.org

Franz Von Stuck

 

 

 

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