Tony Albert Brewster

# 207


Per andare avantiHo per nursery un fondale anfore, manufatti, coppe,ho per silenzio un rumore che mi inceppa e gioca albuffone.Vivo perché non so morire e i miei strappi sono solo pieghe,neppure all'estremo riescomentre vedo pagliacci mangiare il mio pasto, facce posticce ingozzarsidel mio vino.Tremolo fra indecisionee bruttura."no, non preoccuparti nel definirmi né iena,né leone perché la savanaè bruciata e i generisi sono mischiati."questo capita quandosi nasce dal cesareo diun universo,strappato a viva forzaper porgere testimonianza ai dottori semplicioni. Pure adesso che cammino sferzato dalla burrasca il mio pensiero non può nonandare all'uomo: scampato al ragionevole e scagliato nell'assurdo,che molto più significa ai miei occhi miopi di una decorazione con logiche arrugginite.