Tony Albert Brewster

# 220


 
Toccami fratello, sono il fondoNon era pace, solo un fake, grossolano rimpiantoper quello che vantavi come un pavonee ora le penne sono state scuoiatei tuoi passi si intrecciano, da ubriacogli occhi hanno una patina cerchiati di nero come avessi un make up di polvere da sparo Le notti le passi al geloAl mattino butti giù beveroni energetici e calmanti,non hai forse sempre amato i contrasti?Il gallo t'irride col suo squilloe barcolli verso la casupola con dentro un po' di pagliae uno spaventapasseri appoggiato alle mura di bambùTi hanno detto che un bimbo piangeva Nello stesso posto dove ora raccogli a feto le ossa; potevano anche ammazzartima è più divertente vederti annasparee forgiare strani pensieri persino un po' di sessoe depressione.Ti chiudi dentro te stesso e fischietti un'aria che attira pettirossi e fa crollare la testa ai pochi lavoranti che ti adoravanoUna briciola di calore vola nell'aria chiusa e tu la rincorri, come un mormone dementescosso da un labbro tumido.