Tony Albert Brewster

# 224


 
RiandareNonna, hai rivisto Billy Boy?Scriveva sui muri e scarabocchiava le stufe,il ripostiglio era il suo regno, dove volteggiavano i ragniFumetti e cartoni animati, cowboy e indiani,lui li riavvolgeva alla sua matita senza che tu ti lamentassi e collezionava fantasie in grafite o mina,spudorata libertà del cuore.Ma Billy Boy ora ha una lacrima sul petto senza essere realmente triste è malinconia dardeggiata al tramonto,quello che poteva essere e non è stato,Billy Boy sogna ancora nella notte i suoi soldatinidi plastica,le armate di montagna e i russiPoi prende strada e mentre la notte tinteggia l'unico colore che, col tempogli ha sporcato le unghie trova ancora un sorriso sul labbro salato e si dedica al ricordo, ai fossati, alle piantedi yucca,le stesse cose che funzionavano e che ancora servono a leggergli il futurosul palmo della vita