Tony Albert Brewster

# 206


 
Torre di controlloHo speso speranze distanti,rubato,anche mentitoe la mia pista aveva un cancello ogni mattina.Ma disilluso ho pure avuto un corpoda abusareun cuore da colpire,le stelle un giorno le ho immaginatesoltanto;sabotato mi hanno tagliato la stradae infine costretto a volare sgangherato,mentre una volta strisciavo e imploravo silenzi dagli altri perché ogni parola era il bossolo del cacciatore.Non volevo colmarmi il bicchieredi piombo,in centinaia di vie ho perseveratoe adesso che l'offensiva è finitami piego, dispiego l'argento e le ali, reclino il capo mentre sorvoloraggi in nuce campagne che amo,boschi dove ti vedo mentre saluti e dopo torni a casa dove la soglia si fa buonaper il viaggiatore incantato.