Tony Albert Brewster

# 243


 
Passi piccoliLo so che i giorni non si contano con le dita, è maleducazione. Capisco che abolire le ore è farsesco,ma ti approdano quei momenti, quandovorresti essere Nessuno.O meglio: Qualcuno che non hai ancora creatoe che è vicino a completarsi.Non manca neppure tanto, solo qualche sogno.Ameresti ciò che ancora sfugge E ti fa le boccacce,un Soleuna Luna un UomoLe possibilità sono infinite eppure Ancora non ci siamo.Instabilità come Destino, crisalide come Volontà e sentieri che la vegetazionecela. Sei felice ma non Ti danno tutto.Allunghi la mano e la piena soddisfazionescivola.A volte, persino, ti tocca mangiare le parole,o non avere residenza,in altre occasioni esplodi di evocazioni, in altrete ne stai seduto su un altalena a grattarti le micro fratture.La perfezione è uno scherzo a buon prezzo,posi la falce dopo avere tagliato il grano,asciughi la fronte e senti che ti chiamano per il pranzo.Attraversi il campo con tuo figlioe ti riposi un attimo sulla veranda.Tutto sarà sempre incompleto e richiede lavoro;non sposti montagne e non colori quadridi cui sei veramente compiaciuto,semplicemente li appendie rimugini e pensi:Quel fiore poteva avere una tonalità differente.