Tony Albert Brewster

# 246


 
é qui che è sepolto il tuo cuoreQuanti orologi! Ho trovato in quella casa, e ragnatele simili a filamenti d'organza,seminati in ogni dove,letti mortaliintessuti da ragniper insetti indolenti,quanta sete pativodopo un travaglio di miglia.Mi rinfrescavo da un vecchio tubo rotto che usciva misteriosamente in un campo prossimo.Non girai molto per i localidella casa diroccata(una strana malattiami precludeva i luoghi chiusitroppo a lungo)ma ebbi modo di portarmi un piccolo orologio da tavola con me.Mi direte ladro, ma non posso fare a menodi scandire i giorni come le notti,fare a meno di rimembrarmi chi fossi.è qui che è sepolto il tuo cuoremalgrado non sia mai trascorso in questi luoghi,però l'odore dei pensierie delle tenerezze passate lo senti, lo annusi.Al fondo della mia anima sapevo che vi sarei giunto e avrei avuto un libro un mano. Non importa quale, sono sufficienti le pagine, e le reciterò quando giungerà il momento opportuno,quando arriverai anche a tu, ad ascoltarmi.