Tony Albert Brewster

# 255


 
NonnaSei stata oceanoquando ero un guscio di noce.Suono pure quandole mie orecchie erano chiuse,lampo prima del temporale,e correre a rifugiarsi sotto una tettoia.Ancora adesso mi apri la porta,mentre intirizzitoe tremante,busso. Ancora oggi mi porgi l'asciugamano,e fra le gocce del mio corposul tuo tessuto ritorno a respirare, con la tua stessa bocca.Mi siedo sopra il vecchio divano e chiudo gli occhi;fuori piove forte, quando Io comincio ad ascoltarti.