Tony Albert Brewster

# 271


 
I giorni hanno le gambe lungheIl terreno è sgombro,aria da ovest che intaglia in fondo unavecchia fabbrica di birra ma non solleva foglie, come quando spostava le primissime illusioni.Belgio, vicino Namur,gambe molli,respiro affannoso,sollievo e funghi per niente commestibili,cuffie con qualche musica che ti entra da un orecchio ed esce dal cervello.Dove siete, entusiasmi?Avete abdicato alla noia, o vi sieteadattati a ciò che pare essere un destino comune:il ciglio di una stradina, uno svuotamento dall'interno,un'emozione di pietra?Stanco come un pedone abbandonato tocco la felpa per affermarmi,ma è assurdo: sotto trovo solo vuoto,scarpe e calzini contengono abitudine,il cappuccio cela occhi nudi.Entro nella mia capsula ogni giorno e ne esco normale, come Voi.