Tony Albert Brewster

# 287


 
Sopra macerie abbiamo fiaccoleNuova estate, apparsanon da sola,ma insieme a un Amore scritto molto,molto tempo prima.Cristallizzato su un muro,ch'era cosparso da frammentidi bottiglie sfasciatee ora s'illumina in clangore di pupille.Vive Ivàn ancor oggi, e continua ad accorrere gente nel suo regno, e anche i suoi fratelli son venuti da lui, e lui dà loro da mangiare. Chi viene là, disse: «Dacci da mangiare». «Eh beh» disse lui, «restate pure a vivere, noialtri abbiamo tanto di tutto».Una sola usanza c'è nel suo regno: chi ha i calli sulle mani, si siede a tavola, e a chi non ne ha si danno soltanto gli avanzi.(Lev N. Tolstoj)