il mio angolino

Oh mia bela maduninaaaaaaa...

Ieri gita a Milano, età media dei compagni di viaggio: millemila anni...
eh si, ieri sono andata a fare una gitarella organizzata per i soci della banca dei miei nella stranamente soleggiata e tiepida Milano: visita al Duomo, Castello sforzesco e, dulcis in fundo, Cenacolo!!
ho fatto qualche fotina che vi posto...
cominciamo la visita dal Duomo che da fuori, appena ripulito dai danni della vecchiaia e dell'inquinamento, è proprio splendido splendente... infatti è di un bianco che proprio non mi aspettavo, come vedete dalla foto, e questo fa molto da contrasto con l'interno che risulta scuro, poco illuminato e anche un pochino deludente se vogliamo...accompagnatore del tour era un bravissimo professore d'arte che collabora in queste occasioni organizzate dalla banca che però è stato (poverino) zittito durante la visita all'interno del Duomo, da uno dei personaggi che probabilmente, in quanto guida locale e autorizzata, hanno il monopolio nell'accompagnamento dei gruppi...della serie guide mafiose... ;-);
a lato del Duomo c'è la Galleria Vittorio Emanuele (foto a destra) di cui ho ben pensato di fotografare due particolari degni di un turista giapponese: la vetrina di Prada che mi aveva colpito per le particolarissime calzature (notare i colori oro e i tacchi intagliati e dipinti!!!) e una curiosità del luogo di cui non avevo mai sentito parlare: il toro portafortuna....pare che porti fortuna pestare col tacco delle scarpe gli "attributi" del toro (che come notate dalla foto a sinistra sono spariti!!!) e farci un giro su se stessi...la tradizione collega questa strana usanza ad una rivalità calcistica tra Toro e Milano...per esorcizzare la possibilità di perdere nella sfida ritenuta quasi un derby al vertice delle classifiche, i milanesi usavano pestare appunto gli attributi al toro, simbolo infatti della rivale squadra torinese... napoletani fino in fondo anche a Milano insomma!!! ;-)

procediamo la visita verso il Castello Sforzesco attraverso un nugolo di gente che passeggia per il corso... approfittando della settimana ecologica becchiamo pure alcune scolaresche accompagnate alle feste di carnevale da succinte maestre in stivaloni e shorts degni delle migliori veline del secolo...mah!!
del castello sforzesco ho fatto anche una foto particolare alla fontana accesa che rifletteva e scomponeva la luce in mille colori dell'arcobaleno...che poetessa... ;-)
posso dire che Milano sia una delle città con le strade più pulite che abbia mai visto...cestini per i rifiuti colorati e alla distanza massima di 100 metri uno dall'altro, un buon servizio per il cittadino e di sicura valorizzazione per la città stessa...
pausa pranzo, visita al museo all'interno del Castello e poi ci dirigiamo verso la Chiesa di Santa maria delle Grazie nelle cui adiacenze è conservata l'omrai diventata leggendaria opera di Leonardo: il Cenacolo. La preparazione per l'entrata al refettorio dei frati che ospita l'opera è abbastanza divertente...non so se abbiano solo voluto farci credere chissacchè ma ci hanno fatti passare e sostare per pochi minuti in due piccole stanzette in cui, in teoria, saremmo stati "depurati" dalle scorie e dalle polveri sottili accumulatesi nel nostri vestiti durante il giorno...lo stesso tipo di trattamento che è presente, ma in maniera molto più seria, all'entrata del museo degli Scrovegni a Padova (lì la sosta in questa anticamera dura circa un quarto d'ora...). Lo so, nei musei e soprattutto alle opere d'arte più famose e fragili non si possono far fotografie, ci sono cartelli grandi come case dappertutto...ma senza flash non credo di aver fatto danni ad alcunchè quindi...di sotterfugio sono riuscita a scattare una fotina anche all'Ultima cena!!
la permanenza nel refettorio, per preservare l'opera dai danni causati dall'umidità corporea, dura al massimo 15 minuti..sembra quasi di respirare meno per non essere i colpevoli di un prematuro scrostamento all'intonaco...certo che anche Leonardo poteva pensare di affrescare la parete invece di utilizzare una tecnica di tempera a secco!!! ma si sa, i geni vanno assecondati e soprattutto aspettati visto che ci ha messo addirittura 4 anni per completarla!!
qualcuno tra di noi era estasiato, commentava "Che meraviglia...!"...io dal canto mio, in quanto abbastanza ignorante d'arte, comtemplavo in silenzio chiedendomi se le ipotesi di Dan Brown sul Codice Da Vinci fossero realistiche oppure no....chissà!!!

ecco qui, vi ho descritto in brevissimo quanto ho potuto vedere durante la giornata di ieri...stanchissimi siamo tornai a casa in pulman e i cari vecchietti hanno voluto allietare il ritorno con canti e barzellette...che robe...
a presto carissimi!!!

Rac