Creato da flaverd il 08/04/2010 |
ratòrysciacca
"L' Italia, senza la Sicilia, non lascia alcuna immagine nell' anima: qui è la chiave di tutto". Goethe
Messaggi di Gennaio 2011
della mia amica Paola Di Lorenzo Dimino Per 6 persone Ingredienti: 500 - 600 gr. di Bucatini;un kg di sarde fresche; due bottiglie di salsa verace Cirio;una grossa cipolla; un etto di pinoli;un etto di uva sultanina; Un bel mazzo di finocchietti;un bicchiere d'olio d'oliva; tre - quattro acciughe sott'olio,sale, pepe. Esecuzione: Lessare i finocchietti scolarli senza buttare via l'acqua e tritarli per bene.In un tegame soffriggere appena la cipolla ben tritata, aggiungere i filetti di acciughe facendoli sciogliere.Aggiungere le sarde, nettate e spinate, e mescolare fino a farne una poltiglia.Completare con i finocchietti, sale, pepe, pinoli, la sultanina e la salsa diluita con po' d'acqua calda e lasciare insaporire (personalmente trito i pinoli e l'uva sultanina).Nel frattempo fate cuocere i bucatini in acqua salata diluita con l'acqua dei finocchietti, badando di scolarli al dente, condire con una parte della salsa, la pasta.Preparare una larga teglia, ungerla d'olio e mettere sul fondo un po' di salsa e mollica.Quindi disporre a strati prima la pasta poi la salsa, terminando con uno strato di salsa e polverizzare in superficie con mollica grattugiata e un filo d'olio.Passare la teglia in forno preriscaldato.
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Post n°168 pubblicato il 28 Gennaio 2011 da loty0
Bellissimo, posso accedere al blog! In questo periodo è sotto gli occhi di tutti la corruzione, la depravazione, il degrado di determinate persone al top del successo e del potere. Quando vedo tutto questo apprezzo il piccolo mondo in cui sono, siamo vissuti, un mondo semplice, fatto di piccole cose, ma sano e pieno di valori. La famiglia, i conoscenti, gli amici, i colleghi....tutti mi danno qualcosa, chi più chi meno, ma da tutti ricevo affetto, simpatia, calore! Questa è la vera ricchezza! |
Nei cortili della nostra infanzia, si accendevano spesso delle liti furibonde tra le vicine di casa, anche per futili motivi. Si gridava e si andava spesso alle mani, tanto che il termine "curtigghiara" sintetizzava il dispregio per qualsiasi forma di equilibrio e di buona educazione. Oggi la nostra Italia è peggio di un cortile, dove poi, alla fine, si arrivava a gestire e comporre il contenzioso. Ma qui, ogni giorno va peggio. E' scontro dappertutto, proprio da guerra civile. Per nostra fortuna, al momento, solo a parole e denunce giudiziarie! |
Post n°166 pubblicato il 28 Gennaio 2011 da di50ga
L’attualità ormai è invasa dagli scandali che investono la persona del presidente del consiglio e una lunga schiera di ragazze alle quali per così dire ha dedicato il proprio tempo libero, per quanto si possa capire, leggendo le intercettazioni dei magistrati di Milano pubblicate dai vari giornali. Viviamo in un contesto da telenovela che giornalmente ci rivela fasi degli scandali sempre più intriganti e piccanti. Se una volta questo genere di segnali provenivano dal mondo dello spettacolo che dopo un po’ non facevano più notizia, oggi è la politica che spinge verso questa direzione, e soprattutto ne è interprete un uomo che ritiene di essere l’emblema della mentalità corrente degli italiani. Ciò che sorprende l’immaginario collettivo è la facilità con cui tutto ciò avviene, tutto questo infatti non ha una casualità, ma è sotteso da una puntuale organizzazione, in cui strategia, obiettivi, programmazione e risorse sono alla base degli avvenimenti che dovranno succedersi. E come quando un’azienda vuole raggiungere degli obiettivi di produttività e per farlo, pianifica razionalmente il programma d’investimenti. Quindi questo ragionamento porta a pensare che o in affari o in divertimenti c’è sotto la medesima tecnica. Gli aspetti salienti che emergono dagli scandali, e verificare che il nostro presidente del consiglio, può fare valere le proprie ragioni attraverso puntuali ordini a tutti gli uomini del proprio partito, con parole d’ordini, o schemi discorsivi, per rintuzzare e ribattere puntualmente ogni occasione di dibattito con l’avversario politico o giornalistico al fine di non abbassare il gradimento verso la sua parte politica. Ostaggio di questi momenti è la verità che viene tirata da un lato o dall’altro a seconda le convenienze, e in tutto ciò passa in secondo grado il cittadino di destra o di sinistra che rimane abbindolato da questi spettacoli, confuso e incapace di farsi un’ idea precisa e soprattutto di trasformare la propria idea in atto pratico cioè quella di sfiduciare o continuare a dare la fiducia a eminenti uomini politici che ritengono in tal modo di fare gli interessi della comunità. Tutti hanno definito il momento politico attuale da basso impero, in Italia e all’estero abbiamo dato segnali di degrado mai raggiunto fino ad oggi. Eppure fuori da questo contesto c’è una comunità che da il meglio di se per superare le difficoltà della crisi economica, lavoratori, impiegati, professionisti, giovani, precari, studenti, imprenditori, e famiglie In sintesi c’è un Italia che tiene duro, e non merita di essere offesa da spettacoli offerti da tenutarie, ragazze di belle speranze o case d’appuntamento.-diga- |
Mi piace conversare con la gente comune, nella speranza del "vox populi, vox Dei". |
Post n°160 pubblicato il 20 Gennaio 2011 da flaverd
Lo stato d'animo di molte madri, me compresa, nell'assistere alla depravazione che si cala dall'alto di una delle più alte Istituzioni dello Stato di questa Repubblica delle banane, non può essere che quello di un grande sconforto. |
Post n°159 pubblicato il 20 Gennaio 2011 da flaverd
«Le notti di Arcore». Si intitola così il resoconto sul caso Ruby pubblicato sul sito internet di Famiglia Cristiana, che anche oggi torna a esprimersi con posizioni molto dure. «L'affresco delle «notti di Arcore» che emerge attraverso le intercettazioni di molte ragazze che vi hanno partecipato, allegate alla richiesta di autorizzazione, è un misto di squallore e depravazione», si legge nel testo. |
E' vero:siamo poveri. Non abbiamo fabbriche e imprese che diano lavoro sempre gli altri a farlo per noi. come dappertutto. Ma quanti giovani preparati sono prontia |
Si ritorna in forma con uno stile di vita che contenga tanto movimento, aria aperta, alimentazione corretta. La mattina, dalle 7,30 alle 11,00 lo stadio comunale di Sciacca è frequentato da tante amiche che fanno la loro camminata quotidiana. Alcune dopo avere accompagnato i figli a scuola, altre prima di andare al lavoro, altre ancora prima di iniziare la giornata di lavoro in casa. Una sana abitudine che, tra l'altro, non costa niente! |
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PERCHè RATòRY?
Ratorio è un termine dialettale da noi italianizzato. Indica oggetti o persone che, per essere antiquati o inutili, vanno collocati in soffitta. Facendo la dovuta autoironia, abbiamo scelto di definirci così (la y finale dà tono al termine stesso). Non ci rassegniamo, tuttavia, a rimanere relegati in soffitta, anzi... Questo blog ci da la possibilità di far conoscere la nostra cittadina, Sciacca (Ag), i suoi artisti, i suoi monumenti, la gastronomia,le tradizioni popolari, i pregi e i difetti di una collettività che sta irrimediabilmente perdendo la sua identità.Al recupero di tale identità e al suo mantenimento mi auguro che collaborino tutti i miei amici ratory di Sciacca!
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