Creato da flaverd il 08/04/2010 |
ratòrysciacca
"L' Italia, senza la Sicilia, non lascia alcuna immagine nell' anima: qui è la chiave di tutto". Goethe
Messaggi di Aprile 2013
E' stato un piacere e un onore conoscere Carmine Abate e presentarlo ieri sera a un folto pubblico di amici presenti nella Chiesa di S. Margherita a Sciacca. Un evento culturale di rilievo che ha visto come protagonista uno degli scrittori più letti in Italia, oggi, Premio Campiello 2012. Devo ringraziare il notaio Franco Raso della Mondadori di Sciacca per avermi scelto come conduttrice di un incontro che mi ha tenuto un pò in ansia per una settimana, ma che mi ha permesso di conoscere una persona davvero speciale, come scrittore e come uomo. Perchè in ansia? Mah! perchè, forse, il personaggio era di un certo calibro...forse perchè ho avuto qualche problema di raucedine da polline, inevitabile in questa stagione...forse perchè ho un'età in cui non ci si può permettere passi falsi...Insomma, tutto questo alla vigilia. Ma quando ieri sera ho visto arrivare tutti i miei amici ratory,le mie amiche ratorie in pompa magna, ho sentito la loro affettuosa presenza rassicurante, ho percepito che il mio invito non era caduto nel vuoto ma che loro erano lì per manifestarmi la loro amicizia, allora la mia energia è venuta fuori. Ciliegina sulla torta la presenza di mia figlia. A noi due, caro scrittore...La stretta di mano di Carmine e il suo sorriso hanno fatto il resto...Il fascino della sua voce nella lettura di due pagine del suo romanzo "La collina del vento" ha trasmesso all'uditorio una vibrazione di commozione intensa. Un romanzo dove il cuore, i sentimenti sono veri, concreti. La famiglia è il bene primario, il cardine attorno a cui ruota la vita quotidiana. I rapporti familiari sono improntati all’ubbidienza, al rispetto, alla devozione , alla fedeltà. Sono questi rapporti che aiutano a superare le difficoltà, ad affrontare dignitosamente i lutti e le disgrazie, a custodire i segreti per anni e anni. Ma il lettore non pensa mai che si tratti di buonismo, perché viene catturato da questo mondo antico del passato e attuale del contemporaneo e vi si immerge come se si trattasse di persone conosciute e non di personaggi da romanzo. Assoluto protagonista dell'incontro, Abate ci ha fatto conoscere se stesso e la sua opera e ci ha trasmesso le sue emozioni e i suoi pensieri. Flavia Verde |
Che fantasia! Che creatività! Quanta passione e quanta pazienza per realizzare questi piccoli capolavori. Purtroppo non sono commestibili, I lavoretti sono stati creati con della pasta sintetica colorata" Fimo, Premo" acquistata in cartoleria, facilmente modellabile e termoindurente. L'unico inconveniente è che costa 56grammi 2,50€ Aggiungo il mio prezziario per ogni evenienza Fettine di torta 70 cent.Torta intera piccola decorata a scelta 2,50€ (Come da foto)Torta intera grande decorata 4,00€ non c'è foto ma è come la base della torta di Dora o di Viola.Torta grande con bambola 6€.Vasetti con i bimbi 4€A richiesta posso effettuare anche modelli personalizzati. Grazie. Mirosa
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Una collezione di damine dell'ottocento, fatta interamente a mano, corpo in ceramica e abiti realizzati con tessuti pregiati e ricami dalla Signora Angela Maglienti di Sciacca. Una grande passione per il confezionamento di abiti d'epoca, minuziosamente rifiniti. |
Sono un'appassionata di gialli e mi sono sempre piaciuti Camilleri e il suo commissario Montalbano- Zingaretti. Ma ieri sera...mi sono addormentata davanti alla tv. Forse ero stanca della intensa giornata ? fatto sta che, pur avendo atteso con interesse l'inizio della nuova fiction del tanto amato commissario, mi sono persa la parte centrale dell'episodio. A un certo punto, mio marito mi fa"ma che fai, dormi?" e mi sono svegliata di soprassalto, vedendo la parte finale. Non vi nascondo che, forse, il nostro Montalbano sa un pò di stantìo. Il ritmo è lento, la sceneggiatura alquanto scontata, gli ambienti troppo soliti, l'intreccio, pure. Certo "lo stile Camilleri" deve essere inconfondibile e va rispettato, ma questi poliziotti di Vigata non sono un pò demodè?Sarà che siamo abituati ai poliziotti american style come nella serie "Elementary" è una rilettura in chiave moderna del celebre Sherlock Holmes di Sir Arthur Conan Doyle, in cui Jonny Lee Miller interpreta Holmes mentre Lucy Liu veste i panni della versione femminile di Watson. Flavia Verde |
Il sacerdote chiede ai genitori:"Come chiamate questa bambina?" "Francesca" Tutti i fedeli raccolti per la messa delle 19 alla Chiesa del Carmine pensano al Papa. La nostra piccola , invece,porta sì il nome bellissimo del Santo Padre, ma anche il nome della nonna materna, Francesca appunto. Ieri sera, Francesca ha ricevuto il suo primo sacramento con la gioia di tutti noi e della sorellina Flavia che ha partecipato attivamente alla cerimonia, seguendo ,passo passo i suoi genitori e la madrina Lorena in tutti quei commoventi passaggi dell'immersione della bambina nel fonte battesimale e dell'invocazione della protezione dei santi su di lei. Francesca ha portato un'altra immersione, quella di gioia , nella nostra famiglia e io, come tutte le nonne di questa generazione, sono pazza di lei! |
L'arrivo del bel tempo porta inevitabilmente con sè una mole di lavoretti di manutenzione in casa e in giardino. Sembra che, dopo un inverno così pesante, ci si voglia scrollare dalle spalle il grigiore e la malinconia, dedicandosi anima e corpo al cambio di stagione. Apriamo le finestre e i balconi. Facciamo prendere aria alle nostre cose e a noi stessi! Tiriamo fuori i nostri vestiti estive e i nostri sandali (rigorosamente dell'anno scorso!) Quelli che non ci ricordavamo di avere. Ah! Che bello! Avevo questa bella blusa e non me ne ricordavo...e queste scarpette...deliziose! E queste lenzuola ricamate. Tiriamole fuori.Tutto da riciclare!E' una fortuna, con ii tempi che corrono. Ho scoperto su fb un sito di riciclo che è fantastico. Si trovano delle cose impensabili realizzate con il materiale che di solito buttiamo. Per noi ratory, poi, questa è una nuova stagione da vivere. Il nostro motto è "ogni lassata è persa" come ha scritto Totò Di Marca nel cartiglio sotto il nostro logo. Allora, coraggio! Ci aspettano i lavoretti di ogni primavera. Affrontiamoli con uno spirito nuovo, con la consapevolezza di chi gusta ogni giornata e pensa che "Anche stavolta ce l'abbiamo fatta!"
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Avevo deciso di fare per qualche giorno una spartana restrizione alla mia dieta...Sì...Hanno bussato alla porta: la mia vicina di casa Assunta è andata in viaggio per Pasqua. E' tornata oggi e ha un incarto in mano. "Ti ho portato due sfogliatelle da Napoli. Mi sono detta: a Flavia non c'è cosa più gradita da fare che farle assaggiare le originali sfogliatelle di Napoli." Grazie! Carissima. Il pensiero è veramente gradito. Sì, le sfogliatelle erano due, ma la prima l'ho mangiata subito e quella che è rimasta...l'ho fotografata per il nostro blog. Da mangiare ...con gli occhi. Altro che cupcake di moda oggi!Noi italiani siamo sempre pronti ad accettare gli americanismi, anche in cucina. Ma le nostre bontà gastronomiche sono tutta un'altra storia!! |
La nostra è una città lumaca:lenta, lentissima,pigra, quasi inerte.C'è da sbattersi la testa la muro. cambiano le amministrazioni, ma la musica è sempre la stessa. Avete presente la stradina che dovrebbe collegare la Via Segni con la Via Allende alla Perriera? da quanti mesi sono iniziati i lavori?Un tratto brevissimo di strada, non si sa perchè, i lavori sono interrotti...o forse lavorano quando io non li vedo.(Di solito, in tutte le iniziative di lavori pubblici, vedi solo due operai al massimo che ci lavorano) Fatto sta che non si comprende come ancora non si sia potuta completare una stradina che è quanto un lancio di sputo(non so pensare ad altra similitudine,sic!). E questo è solo un piccolissimo,banale esempio di tante altre cose irrisolte e ncimate ma non completate.Coraggio! C'è tempo!! |
Il poeta latino Virgilio(ogni tanto consentitemi una saccenterìa), con una espressione molto poetica, presa dal mondo della natura diceva:"Si parva licet componere magnis"(Se è permesso paragonare le cose piccole alle grandi)Così la situazione della nostra nazione rischia sempre più grosso per le continue, reiterate litigiosità dei partiti, a cui ora, (Ahimè!) si aggiunge anche Grillo che una ne fa e cento ne sbrodola. Ogni giorno nasce una disputa nuova. Adesso si litiga per la presidenza della Repubblica...Cavolo!!!Basta!!!Torniamo alla frase di Virgilio. Dico ai miei amici Ratory che il nostro sodalizio dura da più di venti anni, ormai; anzi da quasi trenta. E' vero,purtroppo, tanti di noi si sono persi per strada. Ma non per litigi, bensì per le disgrazie della vita. Noi siamo andati avanti. Collaborando, condividendo, formando un gruppo vario nelle idee, nei comportamenti, nel modo di essere. C'è chi è accelerato, c'è chi è lento. Ma si rema tutti insieme. Cìè chi ha le idee, c'è chi ha l'operatività.Quando ci siamo conosciuti, eravamo sposini con figli piccoli.Ora siamo quasi tutti nonni. L'affetto e l'amicizia restano intatti, se si persegue lo scopo di condividere spazi di relax, di divertimento, di sereno impegno.Non ci sono quote da pagare. Non prendiamo soldi nè ne spendiamo. A noi la spending review ci fa un baffo! Noi l'abbiamo sempre applicata, nel nostro piccolo.Non ci sono cariche, nel sodalizio dei ratory. (Sì, c'è una specie di presidente onorario a vita,così, per scherzo, ma non prende appannaggi di nessun tipo)Non si fanno regali costosi, mai.Non si spende per una cena insieme mai più di 20 euro a coppia. Si rispettano gli spazi di discrezione e di privacy. e se qualcuno ha bisogno, scatta la solidarietà.
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PERCHè RATòRY?
Ratorio è un termine dialettale da noi italianizzato. Indica oggetti o persone che, per essere antiquati o inutili, vanno collocati in soffitta. Facendo la dovuta autoironia, abbiamo scelto di definirci così (la y finale dà tono al termine stesso). Non ci rassegniamo, tuttavia, a rimanere relegati in soffitta, anzi... Questo blog ci da la possibilità di far conoscere la nostra cittadina, Sciacca (Ag), i suoi artisti, i suoi monumenti, la gastronomia,le tradizioni popolari, i pregi e i difetti di una collettività che sta irrimediabilmente perdendo la sua identità.Al recupero di tale identità e al suo mantenimento mi auguro che collaborino tutti i miei amici ratory di Sciacca!
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