Rattopennugu

Ci sono poche parole per l'attesa in pizzeria di un'ora...e poi a casa di Lello che dopo 10 minuti avevo mangiato due triangoli di pizza e bevuto due 66 di birra...

Ci sono poche parole per le mani sudate...per le urla...per il coro propiziatorio "Marco Materazzi"

Ci sono poche parole per quei due gol, quel parto gemellare...quei salti, quelle grida infinite, quegl'occhi spalancati con vene gonfie...quegli abbracci stretti e salti alti...

Ci sono poche parole per piazza Bologna festante di autobus assaliti...tutti sopra...tutti sotto...e fumogeni e bottiglie stappate, agitate, scoppiate...e tutti che urlavano con delle facce gioiose...

Ci sono poche parole per la camionetta dei carabinieri che ho fatto esultare a suon di clacson (mi faccio l'applauso qui!)...

Ci sono poche parole per il giro in centro che ho fatto dopo da solo...per quel tutti in giro...per la raucedine che ha colpito anche il clacson del mio motorino diventato muto...per tutte quelle bandiere...quelle trombette e quegli aggeggi strani che non so che siano e quelle pitture in faccia...

Ci sono poche parole per quelle 4 straniere che mi hanno bloccato in una strada dietro il pantheon e hanno deciso di denudarmi (strappandomi anche un bottone della camicia) per poi scappare via! Gridando è italiano...NUDO NUDO NUDO!

Ci sono poche parole per la magia di ieri...

Ci sono poche parole per gli sfottò tedeschi...

Si, è vero, ieri anche io ho mangiato la pizza...e voi continuate pure ad ingozzarvi di wustel e crauti perchè questo è il risultato...ma soprattutto....PIJATEVELA 'N DER CULO.....