Rattopennugu

Ci sono rimasto di stucco davanti a quella foto...

Ho sempre pensato che Dalì fosse un genio...ma ho sempre guardato le sue opere con un pizzico d'invidia insana!

Spesso mi è capitato di pensare, mentre ammiravo qualche suo ingegno, che quel pusillanime mi abbia fregato l'idea...che avesse fatto un salto nel futuro e con qualche macchina strana si fosse messo a spulciare nel mio cervello!

Surrealismo...bello...lo sono! Sono un Bel Surreale!

E così quando mi mettevo di fronte a quadri come "La tentazione" o "Sogno causato dal volo di un'ape" mi domandavo sempre...ma...mi ha scippato la fantasia o subconsciamente questo pazzo genio mi è piaciuto così tanto che potrei anche identificarmi con lui? Ma sarei arrivato mai a realizzare nella mia testa questo tipo d'arte se non l'avessi mai vista finalizzata da lui?

Certo, ammetto...non sono sicuramente domande esistenziali...c'è di peggio e ve lo risparmio...ma...

Quando mi sono trovato davanti a quella foto...sono rimasto a bocca aperta...mi si è riproposta la stessa serie di domande...subito smentite...stavolta ha vinto Salvator Dalì...stavolta ha vinto un GENIO!

 

Breve descrizione per capirla:

Nella sua vita surreale Salvador Dalì non si dedicò solamente alla pittura per sviluppare questo tipo d'arte...ma per esempio collaborò, a fiato stretto, con un grandissimo fotografo. Philippe Halsman.

Di primo acchitto, se vista con gli occhi moderni, questa foto potrebbe rappresentare niente. Se solo si rapporta ad i fotomontaggi di oggi perderebbe miserramente.

Ma il fatto è che non è un fotomontaggio...

...è una perfetta regia di Salvador Dalì realizzata da Philippe Halsman!

Ecco a voi la chiave di lettura:

I due quadri con rispettivi cavalletti sono appesi ingegnosamente al soffitto

La sedia sulla sinistra è sorretta dalla moglie (fuori campo)

Halsman, Dalì ed altri 4 collaboratori sudano studiando il momento del VIA!

Tre...

Due...

Uno...

Via...

Ed ecco il balzo di Salvador Dalì...ma cos'è sulla destra...ATTENZIOOONEEE (...maoooooooo...) tre gatti vengono lanciati nel vuoto (...maoooooooo...) ma no...ma  no...no no no noooooooooooooooooo chi è che ha tirato la secchiata d'acqua ora...ma no ma no!!! ragazzi non va bene...dobbiamo sincronizzarci...

E si ricomincia...

Tre...

Due...

Uno...

Via..

Ma no ma no ma noooooo...bisogna lanciare i gatti e l'acqua...il secchio no!!!

Dopo 26 volte...

I nervi cominciavano a far male...lo sguardo acceso di Dalì faceva pensare all'ottimismo! Un silenzio da partenza d'olimpiade! Una voce smorzò l'attesa e srotolò il tappeto alla massima concentrazione...

Tre...

Due...

Uno...

Via...

Una danza di adrenalina, scatti di gambe, gatti che volano, acqua che si plasma nell'aria, sedie sorrette da braccia invisibili e quadri sospesi nel vuoto...

E li...in quel preciso istante Halsman decise di dar vita ad una delle foto più spettacolari dell'ingegno umano! Diede vita ad un'arte che è quasi indegna di quest'appellativo così banale! Diede vita alla fantasia!

 

 

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