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Sabato mattina ho fatto un sogno.

Non il solito sogno dei giorni festivi di svegliarmi abbracciato ad una ragazza sorridente e un po’ assonnata. C’era anche quello ma vuoi per la temperatura al disopra della media stagionale, vuoi per il sole che mi batteva sulla testa (devo decidermi a chiudere le imposte) ad un certo punto ho sognato di mangiare un’anguria. Non una fetta ma un piccolo pezzo di anguria rosso, dolce e succoso.

E la sensazione era tanto reale che mi sono precipitato giù dal letto e per un attimo ho sperato.

Ho sperato che il mio cane avesse imparato a guidare e che si fosse diretto la, in quel meraviglioso luogo dove fanno le angurie.

E invece niente. Niente ragazza, niente anguria, niente cane alla guida della mia super car.

Bisogna fare qualcosa.