Immaginavo la mia casa con le porte sempre aperte, attraversate ogni sera dai numerosi amici... Ci si è trovati sulle panchine davanti alla scuola per così tanto tempo che pensavo fosse naturale che il ritrovo si potesse trasferire sui divani della mia piccola abitazione.
Non andò proprio così... ma questa è un'altra storia... Stasera volevo parlare di alcuni “luoghi” blog che mi hanno colpito in questo anno di frequentazione della “Comunità Libero”.... Entrando in alcuni Blog mi sembra di entrare nella casa che io sognavo... Ci trovi l'ospite (inteso come colui che ospita) e tanti amici. Puoi star lontano giorni, ma quando torni ti vien subito voglia di passare di là... Sai di trovare sempre una calda accoglienza, qualcosa da bere. A volte gli argomenti affrontati sono un po' personali e quindi non ti arrischi a dare la tua opinione... altre volte qualcuno sbrodola commenti di pagine che fanno mancare l'aria... ma di norma trovi colloqui piacevoli, compagnie serene...Vi sono poi una serie di “Blog Bar”... come i locali pubblici sono uno diverso dall'altro ma in fondo simili... Qualcuno ti piace più degli altri e lo frequenti maggiormente... capita che il barista si ricordi di ciò che ordini di solito... In altri mi sembra di entrare direttamente nella persona che vi scrive. Aperta la cassa toracica con la sega circolare si trovano il cuore, i polmoni.... in alcuni si trovano brandelli d'anima che – ovviamente – non possono lasciare indifferenti.
Non so descrivere il mio blog. Mi sembra più un “non luogo” che un luogo. Assomiglia un po' a una bacheca, alla lavagna magnetica sulla quale si appiccica qualcosa che si vuole condividere, si scrive una frase con un pennarello cancellabile.Di certo è il mio punto di partenza per incontrare gente nuova, per confrontarmi con fatti e opinioni... e mi piace che, ogni tanto, qualcuno – passando di qui – appunti il suo post-it sulla lavagnetta. Ma questa è ancora un'altra storia....
"HOME" - M. BubleBuonanotte!!
