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Evasione fiscale, Dolce e Gabbana a processoMILANO (Reuters) - Il gup di Milano Giuseppe Gennari ha disposto oggi l'invio del fascicolo sulla presunta evasione fiscale degli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana e altri sei imputati alla procura perché proceda con la citazione diretta a giudizio per omessa dichiarazione dei redditi. E' quanto emerge dal provvedimento firmato dal giudice - visionato da Reuters - al termine dell'udienza a porte chiuse di oggi. Il gup era chiamato a prendere una decisione sul procedimento, dopo che la Cassazione, il 23 novembre scorso, ha annullato l'ordinanza del gip di Milano con cui i due stilisti erano stati prosciolti dalle accuse di truffa aggravata e dichiarazione infedele dei redditi "perché il fatto non sussiste". La Cassazione, accogliendo il ricorso del pm Laura Pedio, aveva stabilito la non sussistenza del reato di truffa ma l'esistenza dell'ipotesi di reati fiscali. Oggi l'avvocato di parte civile per l'Agenzia delle entrate, Gabriella Vanadia, ha argomentato che, con la presenza di reati fiscali, la procura avrebbe potuto procedere con la citazione diretta degli imputati, senza udienza preliminare. E il giudice ha quindi stabilito l'invio degli atti al pm che proceder� nei prossimi giorni alla citazione a processo degli stilisti, che hanno sempre respinto ogni accusa. "Ancora!!! che palle....ma lo sanno tutti che non abbiamo fatto niente!!!", ha commento Stefano Gabbana su Twitter, in riferimento alla vicenda. A Dolce e Gabbana era stata contestata una presunta evasione fiscale da circa 1 miliardo di euro, al termine di una inchiesta iniziata nel 2007. "Il reato che giustificava la richiesta di rinvio a giudizio, cioé la truffa aggravata ai danni dello Stato, è stato erroneamente contestato ab origine, stante la sua non configurabilit� in termini di diritto, quindi il processo non avrebbe mai dovuto essere portato davanti al giudice per l'udienza preliminare", scrive il giudice nel provvedimento odierno. "Se i pm modificano radicalmente le accuse e queste accuse non prevedono il passaggio all'udienza preliminare, trova applicazione l'articolo di legge che prevede la trasmissione degli atti ai pm per la citazione diretta a giudizio", aggiunge il gup. -- Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia |
Inviato da: notimarde
il 04/09/2013 alle 19:17
Inviato da: Laots
il 21/05/2012 alle 07:58